Napoli, l’annuncio a sorpresa di Conte: “Se li vedete, non sono pazzo”

Ambrosino e Vergara stanno crescendo in maniera esponenziale secondo il tecnico del Napoli

La partita è finita, il Napoli ha appena battuto lo Sporting, ma per Antonio Conte c’è ancora qualcosa di importante da dire. Talmente importante da chiedere lui stesso ai giornalisti di restare, senza alcuna domanda, per un’appendice di conferenza stampa. Un monologo a sorpresa, non per celebrare la vittoria, ma per lanciare una profezia su due gioielli del vivaio azzurro: Giuseppe Ambrosino e Antonio Vergara.

“Stanno crescendo in maniera esponenziale”

Giuseppe Ambrosino e Antonio Vergara

Le parole del tecnico sono una vera e propria investitura. “Voglio spendere due parole su Ambrosino e Vergara”, esordisce Conte. “Sono due ragazzi che stanno facendo dei miglioramenti importanti. Lo dico senza piaggerie, altrimenti starei zitto. Potrebbero avere spazio“. Una decisione, quella di tenerli in rosa senza mandarli in prestito, che ora assume un significato ancora più profondo. Conte non li ha tenuti per fare numero, ma perché ci crede davvero.

La “Garanzia” di Conte

Il tecnico sa che lanciare dei giovani in una piazza esigente come Napoli può generare scetticismo. E allora mette le mani avanti, quasi a proteggere i suoi ragazzi e le sue future scelte. “Come ho detto che Marianucci rappresenterà il futuro del Napoli, Ambrosino e Vergara sono due calciatori del settore giovanile che stanno crescendo in maniera esponenziale. Se prima o poi li vedrete in campo, non dite che sono pazzo.

Un messaggio forte e chiaro, che è anche una frecciata a un sistema calcio che spesso parla di giovani senza avere il coraggio di lanciarli. “Se faccio giocare un giovane è perché mi fido di lui”, ha ribadito Conte, “non per dare un contentino”.

Chi sono i “Ragazzi Terribili” di Conte

Giuseppe Ambrosino, attaccante classe 2003, ha già assaggiato il campo per un quarto d’ora contro il Cagliari, mostrando sprazzi di talento. Antonio Vergara, suo coetaneo, è un trequartista mancino reduce da un’ottima stagione in Serie B, che Conte sta trasformando in una mezzala moderna. Entrambi hanno rinunciato a un prestito per studiare da vicino i big e assorbire gli insegnamenti del tecnico. Un sacrificio che, a quanto pare, sta per essere ripagato. L’annuncio di Conte non è stato un caso: il futuro del Napoli sta per bussare alla porta.

Exit mobile version