Niente diplomazia. A 48 ore dalla battaglia di San Siro, a prendere la parola è uno dei senatori dello spogliatoio, Juan Jesus. E le sue non sono parole di circostanza, ma un messaggio forte e chiaro, una vera e propria iniezione d’orgoglio per tutto l’ambiente del Napoli e una frecciata diretta agli avversari.
“Guardate come Esultano: Siamo la Squadra da Battere”
Il difensore brasiliano, in conferenza stampa al fianco di Conte, è tornato sulla sconfitta di Milano, ma lo ha fatto da una prospettiva diversa, quasi ribaltando la narrazione. Il punto centrale, per lui, è stata la reazione dei rossoneri al fischio finale. “Siamo la squadra da battere”, ha esordito. “Avete visto il Milan come esulta a fine partita? Significa che abbiamo dato fastidio a un po’ di gente. E a me sta bene”.
Una lettura lucida e orgogliosa: battere il Napoli non è una vittoria come le altre, è un’impresa da festeggiare come una finale. “Diamo fastidio e continueremo a darlo”, ha chiosato, suonando la carica in vista dei prossimi impegni.
“Nessun Dominio, la Mentalità c’è”
Juan Jesus smonta anche la narrazione di un Napoli in difficoltà. “Vedo polemiche, ma se andiamo a vedere la partita com’è andata realmente, non c’è stato questo dominio del Milan. Se vedete l’immagine in cui rincorriamo Leao in sette… forse non ne servono sette, ma ci dà la consapevolezza che la mentalità c’è”. Un modo per difendere la prestazione e lo spirito di sacrificio della squadra, anche nella sconfitta.
Il “Caso” De Bruyne? Non Esiste
Infine, una parola per chiudere il gossip degli ultimi giorni. Sul presunto caso De Bruyne, il brasiliano è netto: “Non so cosa è successo, vedo un po’ di polemica intorno, ma questo non influisce sulla squadra, che è pronta a ripartire”. Un messaggio chiaro: i presunti problemi di spogliatoio sono solo costruzioni esterne, che non scalfiscono la compattezza del gruppo.