Lobotka apre all'addio al Napoli| "Solo per un top club": la condizione di Stanislav
Il regista slovacco parla dal ritiro e non chiude la porta a un addio. La sua condizione, la gioia scudetto e quelle parole sul mercato che allarmano i tifosi.
Il futuro di Stanislav Lobotka con la maglia del Napoli torna a tingersi di incertezza. Dal ritiro della nazionale slovacca, il regista che è stato uno dei pilastri del secondo scudetto azzurro ha rilasciato dichiarazioni che, pur confermando il suo benessere attuale nel club, aprono a possibili scenari di mercato.
Le sue parole, evidenziate da napolissimo.it, risuonano come un campanello d'allarme per i tifosi, proprio mentre la società lavora per costruire la squadra del futuro con Antonio Conte.
"Napoli, ti lascio solo per un top club": la frase che scuote l'ambiente
Interrogato sul suo futuro, Lobotka ha inizialmente glissato: "Se resterò a Napoli? Non posso rispondere". Ha poi aggiunto: "Mi trovo bene qui: ho un contratto, abbiamo vinto lo scudetto e Conte è rimasto". Fin qui, parole che sembrerebbero rassicuranti. Ma è la chiusura del suo intervento a destare perplessità e a far scattare l'allarme: "Il mercato è lungo, ma se dovessi andar via, vorrei farlo per andare in un posto migliore".
Una frase che se da un lato testimonia l'ambizione del giocatore, dall'altro non chiude affatto la porta a un possibile addio. Un "posto migliore" implica un club di primissima fascia europea, forse con ambizioni ancora superiori a quelle del Napoli attuale, nonostante Conte.
Tra recupero fisico e gioia scudetto: le altre parole di Lobotka
Il centrocampista ha anche parlato della sua condizione fisica dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori nelle battute finali della scorsa, trionfale stagione. "Fisicamente mi sento meglio, riesco a camminare", ha spiegato. "Però non corro da quando mi sono infortunato con il Napoli, entro domani farò una risonanza magnetica per capirne di più".
Ha ammesso la sofferenza per non aver potuto contribuire nelle ultime, decisive gare: "La stagione è stata molto dura, le ultime partite sono state difficili anche sul piano mentale perché non potevo essere in campo con i miei compagni". Ma la gioia per lo scudetto è stata incontenibile: "L’atmosfera è stata pazzesca così come le feste. Sto provando ancora a metabolizzare cosa abbiamo fatto. L’emozione che ho provato non si può descrivere". E sulla tenuta della caviglia durante i festeggiamenti, ha scherzato: "Devo però dire che è sicuramente sopravvissuta!".
Ora, però, sono le sue parole sul futuro a tenere banco, aggiungendo un altro tassello a un calciomercato del Napoli che si preannuncia caldissimo.
