Allegri al Napoli, Pastore esplode | "Mai questo! Ditemi che è una notizia fake"
Voci di un clamoroso incontro ADL-Allegri per il dopo Conte: la reazione sdegnata del noto giornalista che teme l'incubo del "non-gioco" al Maradona.
Un fulmine a ciel sereno, o forse l'incubo che molti tifosi del Napoli speravano di non dover mai neanche immaginare. Mentre il futuro di Antonio Conte sulla panchina azzurra si fa più incerto, con voci che lo danno per partente causa presunti "mancati presupposti" per continuare, spunta un nome per la sua eventuale successione che ha fatto letteralmente sobbalzare dalla sedia: Massimiliano Allegri. E la reazione di uno storico giornalista come Rosario Pastore non si è fatta attendere, ed è stata a dir poco esplosiva.
Le indiscrezioni parlano di un presunto incontro a Roma tra il patron Aurelio De Laurentiis e l'ex tecnico della Juventus. Un semplice pourparler? Una boutade di mercato? Qualunque sia la verità, la sola ipotesi ha scatenato l'ira funesta di Pastore, che ha affidato ai suoi canali un commento che è già virale tra i tifosi partenopei.
Pastore Esplode: "Allegri al Napoli? Mai questo! Ditemi che è una notizia fake!"
«Ma davvero c'è stato un approccio De Laurentiis-Allegri?» si chiede con sdegno il giornalista, per poi affondare il colpo: «Ma davvero rischiamo di ritrovarci questo signore sulla panchina del Napoli perché insegni alla squadra a segnare un gol per poi rintanarsi come faceva la Vecchia (la Juventus, ndr)?». Un riferimento chiarissimo allo stile di gioco pragmatico, per usare un eufemismo, del tecnico livornese, spesso etichettato come "non-gioco" dai suoi detrattori e considerato agli antipodi della tradizione calcistica napoletana.
La requisitoria di Pastore è un crescendo di incredulità e rabbia: «Ma davvero dobbiamo sopportare un'altra scelta fatta senza alcun criterio?». E poi l'appello, quasi una preghiera laica ai numi del calcio e del buon senso: «Ditemi di no, per favore. Ditemi che si tratta della più clamorosa delle fake news. Ditemi che si tratta solo di un incubo volto ad intossicare alla povera gente giornate che dovrebbero essere solo di vibrante attesa».
"Acciughina" e il Timore del "Non Gioco" al Maradona
Non è un mistero che Rosario Pastore non nutra particolare stima per "Acciughina", come viene soprannominato Allegri. Ma al di là delle simpatie personali, la sua critica tocca un nervo scoperto per molti tifosi del Napoli: la paura di vedere snaturata l'identità di una squadra che, anche quando non ha vinto, ha quasi sempre cercato di proporre un calcio offensivo e spettacolare.
L'idea di un Napoli che segni "un gol per poi rintanarsi" è, per molti, un vero e proprio tradimento dello spirito combattivo e della passione che anima il Maradona. Mentre le voci sul futuro di Conte continuano a rincorrersi, l'ombra di Allegri agita i sonni dei tifosi, e le parole di fuoco di Pastore non fanno che alimentare un dibattito che si preannuncia infuocato.
