Calcio Napoli

Napoli sorpassa l’Inter: doppietta di McTominay, Conte capolista

McTominay trascina il Napoli in cima alla Serie A: sorpasso sull'Inter a 4 giornate dal termine

La doppietta dello scozzese stende il Torino e regala ad Antonio Conte il primato solitario. Con 3 punti di vantaggio sui nerazzurri, lo scudetto è ora nelle mani degli azzurri.

Il Napoli vola in testa alla classifica

Alle 22:45 del 27 aprile la Serie A ha una nuova capolista: il Napoli di Antonio Conte. Gli azzurri, grazie a una doppietta di Scott McTominay, hanno battuto il Torino 2-0 al Maradona, approfittando della seconda sconfitta consecutiva dell’Inter, caduta nel pomeriggio contro la Roma. Con questo successo, il Napoli si porta a 74 punti in classifica, staccando i nerazzurri fermi a 71 quando mancano solo quattro giornate al termine del campionato.

Una vittoria che sa di svolta in un duello scudetto che si è riacceso nelle ultime settimane grazie al calo verticale dell’Inter di Simone Inzaghi, protagonista di un preoccupante blackout primaverile: dopo le sconfitte con Bologna e Roma in campionato, intervallate dall’eliminazione in Coppa Italia nel derby col Milan, i nerazzurri sembrano aver smarrito quelle certezze che parevano averli proiettati verso una cavalcata trionfale.

Lo scozzese dalle reti pesanti

Il protagonista assoluto della serata è stato ancora una volta Scott McTominay. Il centrocampista scozzese ha deciso la partita con una doppietta nei primi 45 minuti, confermandosi uno degli acquisti più azzeccati della gestione Conte. La prima rete è arrivata al 7′ minuto, con un preciso tocco di prima intenzione su assist di Anguissa dalla destra. Il raddoppio al 41′, in un’azione praticamente identica, questa volta finalizzando un cross di Politano.

Napoli capolista in Serie A: McTominay stende il Torino
Scott McTominay esulta dopo la doppietta decisiva contro il Torino al Maradona.

I numeri di un campione

Con 11 gol in campionato, McTominay si conferma il centrocampista più prolifico della Serie A. Un bottino impressionante che lo pone sul podio dei mediani più decisivi d’Europa, dietro solo a Musiala e a cinque lunghezze da Sancet. Numeri da capogiro per un giocatore arrivato quasi in sordina e che si è rapidamente trasformato nell’uomo in più del Napoli.

Nelle ultime tre partite lo scozzese ha messo a segno 5 reti, diventando determinante proprio nel momento decisivo della stagione. Un rendimento straordinario che ha permesso agli azzurri di completare una rimonta che sembrava impossibile solo poche settimane fa.

La rinascita firmata Conte

Il Napoli del presidente De Laurentiis sta vivendo una stagione di completa rinascita dopo il disastroso decimo posto dello scorso anno. Il merito è principalmente di Antonio Conte, arrivato in estate con la missione di riportare gli azzurri ai vertici del calcio italiano.

“Come il Mr. Wolf di ‘Pulp Fiction’, Conte ha dimostrato che in pochi come lui sono capaci di risolvere problemi“, si mormora negli ambienti partenopei. E in effetti la trasformazione è stata radicale: da una squadra smarrita e senza identità a una formazione solida, determinata e con una precisa fisionomia tattica.

Il calendario sorride agli azzurri

Per completare l’opera e riportare lo scudetto a Napoli dopo solo un anno di assenza, gli uomini di Conte dovranno affrontare un finale di stagione sulla carta favorevole, ma ricco di insidie. Le prossime quattro sfide saranno contro Lecce (trasferta), Genoa (casa), Parma (trasferta) e Cagliari (casa). Un calendario che non presenta scontri diretti con le big, ma che vedrà il Napoli affrontare tre squadre in lotta per la salvezza, motivate e determinate a conquistare punti preziosi.

Con 3 vittorie e un pareggio nelle ultime quattro partite, gli azzurri avrebbero la certezza matematica del titolo. Il destino è interamente nelle loro mani.

La solidità mentale sarà decisiva

La vera sfida ora sarà mantenere la concentrazione alta e non cedere alla pressione. McTominay, oltre a essere determinante tecnicamente, dovrà assumere un ruolo cruciale anche dal punto di vista della leadership.

“Il margine sull’Inter resta di ‘soli‘ 3 punti con ancora quattro partite da giocare. Vero è che il calendario del Napoli non prevede impegni da bollino rosso in programma, ma proprio per questo il rischio di abbassare la tensione c’è”, avvertono gli osservatori più attenti.

La mentalità vincente di Conte sarà fondamentale in questo rush finale. Il tecnico salentino sa bene come si vince un campionato e dovrà trasmettere ai suoi la giusta miscela di determinazione e serenità per tagliare il traguardo.

Un titolo che avrebbe del clamoroso

Se il Napoli dovesse confermarsi fino alla fine e conquistare lo scudetto, sarebbe una delle rimonte più incredibili della storia recente del calcio italiano. Dalla delusione del decimo posto dello scorso anno al titolo, passando per una ricostruzione tecnica e mentale che ha del miracoloso.

I tifosi azzurri hanno già iniziato a sognare, ma come ripete Conte in conferenza stampa: “Piedi per terra e testa bassa. Si vince solo lavorando giorno dopo giorno, senza guardare troppo avanti”.

La città attende con trepidazione, consapevole che le prossime quattro partite potrebbero riscrivere la storia del Napoli e riportare l’entusiasmo alle stelle come nei giorni dell’era Spalletti-Osimhen-Kvaratskhelia. La nuova generazione azzurra, guidata da McTominay e plasmata da Conte, è pronta a scrivere il proprio nome nella leggenda.