Un colpo definito, un altro in canna. Il mercato del Napoli entra nella sua fase più calda, con il ds Giovanni Manna che lavora su più fronti per completare la rosa di Antonio Conte. Mentre a Castel di Sangro sta per sbarcare il nuovo portiere, Vanja Milinkovic-Savic, la dirigenza tesse la tela per l'ultimo, fondamentale, tassello di centrocampo.
Il tecnico leccese ha dato il suo benestare e la macchina organizzativa si è messa in moto per definire ogni dettaglio e accelerare sulle prossime operazioni.

Milinkovic-Savic è ufficialmente del Napoli?
L'affare per il portiere serbo è ormai ai titoli di coda. Ieri mattina si sono svolte le visite mediche di rito, seguite dalla telefonata di benvenuto di Antonio Conte. Con Meret si prospetta un dualismo alla pari, almeno sulla carta.
I dettagli economici confermano l'asse di ferro tra De Laurentiis e Cairo: al Torino andranno 21,5 milioni, pagabili in più soluzioni. Per il giocatore, un contratto fino al 2029 da 1,5 milioni a stagione, più bonus legati alle presenze in campionato e in Champions.
Chi sarà il sesto centrocampista del Napoli?
Chiuso il capitolo porta, il focus si sposta sulla mediana. Il Napoli cerca il "sesto" uomo, un giocatore che possa completare il reparto. Dopo un nuovo, fugace, tentativo per Davide Frattesi, l'attenzione si è spostata su altri profili.
La pista che porta a Fabio Miretti è concreta, grazie soprattutto al rapporto personale tra il giocatore e Manna. Tuttavia, l'operazione è frenata dalla richiesta della Juventus: 14 milioni per il cartellino, una cifra che De Laurentiis reputa esagerata.
Il Napoli aspetta un'operazione 'alla Billing'
Qual è, dunque, lo scenario più probabile? Il Napoli sembra intenzionato a replicare una strategia che ha già dato i suoi frutti: attendere gli ultimi giorni di mercato. L'idea è quella di aspettare che i club di Premier League definiscano le loro rose, per poi pescare il "jolly" tra gli esuberi di lusso.
Un'operazione "alla Billing", appunto. Con un po' di pazienza, tra circa venti giorni, potrebbero aprirsi occasioni irripetibili. Una mossa da stratega per completare, senza fretta, una squadra già fortissima.