
Conte punta su Noa Lang, titolare contro il suo PSV. A volte il calcio scrive sceneggiature perfette. Quella di Noa Lang potrebbe essere una di queste. Finora è stato un oggetto misterioso, un investimento da 25 milioni di euro relegato ai margini. Ma dopo i lampi di luce mostrati a Torino, per l’esterno olandese è arrivato il momento della verità. E il destino gli serve sul piatto d’argento l’occasione perfetta: una maglia da titolare, in Champions League, proprio a Eindhoven, nella tana della sua ex squadra. La notte per prendersi il Napoli è finalmente arrivata.
Il Segnale di Svolta: l’Impatto contro il Torino
Per capire la scelta di Conte, bisogna tornare a sabato pomeriggio. Entrato nella mezz’ora finale, con la squadra in difficoltà, Lang ha dato una scossa che finora non si era mai vista. Ha acceso la luce, ha creato pericoli. Un assist al bacio non sfruttato da De Bruyne, ma soprattutto un gol, quello del pareggio, segnato con rabbia e tecnica, annullato solo per un fuorigioco millimetrico. Un segnale forte, un messaggio diretto al suo allenatore: “Ci sono, e sono pronto”.
Sfida al Passato per Conquistare il Futuro
Conte ha recepito il messaggio. E ora sembra intenzionato a dargli la fiducia che Lang aspetta dal suo arrivo a Napoli. La sfida contro il PSV non è una partita come le altre per lui. È un ritorno a casa, nello stadio dove ha incantato l’Europa, totalizzando 20 gol e 14 assist in due stagioni. Sono stati quei numeri a convincere il Napoli a puntare su di lui. Ora, in quello stesso stadio, ha l’occasione di dimostrare a tutti che quella scommessa può e deve essere vinta.
Un “Nuovo Acquisto” per Conte
In un momento di emergenza, con la squadra che fatica a trovare alternative ai titolarissimi, il recupero e l’esplosione di Noa Lang sarebbero ossigeno puro per Antonio Conte. Il tecnico ha bisogno della sua imprevedibilità, dei suoi strappi, della sua capacità di creare superiorità numerica. Quella contro il PSV non è solo la partita del destino per l’olandese. È la partita in cui il Napoli spera di aver finalmente trovato il suo “nuovo acquisto” di ottobre.