Calcio Napoli

Ko a Torino, la verità che brucia: senza i titolarissimi questo Napoli non sa vincere

Lucca, Neres, Gilmour: le seconde linee deludono ancora. La sconfitta contro il Torino conferma un problema già emerso

Bocciate le seconde linee: emerge il vero problema del Napoli. La sconfitta contro il Torino fa male non tanto per la classifica, che vede il Napoli ancora al vertice, quanto per la verità scomoda che ha messo a nudo. La partita dell’Olimpico, decisa dal grande ex Simeone, non è stata un semplice incidente di percorso, ma la conferma di un sospetto che aleggia da tempo: questo Napoli, senza i suoi titolarissimi, fa una fatica tremenda. Anzi, non sa vincere.

Una Rivoluzione Obbligata che non ha Funzionato

Complici le assenze contemporanee di big come Lobotka, McTominay e Hojlund, Antonio Conte è stato costretto a schierare una squadra infarcita di “seconde linee”. Un esperimento che, nei fatti, è miseramente fallito. L’attacco, guidato da un Lorenzo Lucca ancora una volta deludente e impalpabile, non è mai riuscito a pungere. Sulle fasce, David Neres è apparso fumoso e senza idee, mentre in regia Billy Gilmour, pur mettendoci impegno, è stato protagonista sfortunato nell’azione del gol.

tifosi Lucca Torino Napoli
Lorenzo Lucca ancora una volta deludente

La Prova del Nove: il Precedente col Genoa

Quella di Torino non è una bocciatura isolata, ma la conferma di un problema strutturale già emerso prima della sosta, nella difficile vittoria contro il Genoa. Anche in quella partita, Conte aveva provato a far rifiatare un big, lasciando fuori De Bruyne. Il risultato? Un primo tempo disastroso, chiuso in svantaggio. Solo l’ingresso in campo del fuoriclasse belga nella ripresa aveva cambiato l’inerzia, ribaltando la partita e salvando il risultato. Due partite diverse, con avversari diversi, ma con la stessa, identica, morale.

Un Allarme per lo Scudetto

La lezione è chiara e preoccupante: Conte non può prescindere dal suo blocco di intoccabili. Mentre i titolarissimi formano una macchina da guerra, la panchina non sembra offrire garanzie sufficienti per sostenere una stagione su tre fronti. Un allarme serio per la corsa scudetto, perché i campionati non si vincono solo con undici giocatori, ma con una rosa completa. E quella del Napoli, al primo vero test, ha mostrato crepe preoccupanti.

Salvatore Bellavista

SangueAzzurro (Salvatore Bellavista): Giornalista per vocazione, tifoso per destino. Salvatore Bellavista porta su Napolissimo.it il racconto autentico del mondo SSC Napoli, con analisi lucide e un amore incondizionato per la maglia.