Calcio Napoli

Napoli, De Bruyne incanta tutti: il tacco da sogno è solo l'inizio

Contro il Brest brilla solo la stella di Kevin De Bruyne. Una prestazione da leader assoluto, con giocate da urlo che fanno già sognare i tifosi.

Dimenticate la sconfitta. Cancellate il 2-1 contro il Brest. C'è una sola, abbagliante verità che emerge dalla notte del Patini: il Napoli ha trovato la sua nuova luce, e si chiama Kevin De Bruyne. In una serata complicata, appesantita dai carichi di lavoro, la classe del fuoriclasse belga ha brillato di luce propria, regalando giocate da stropicciarsi gli occhi e un messaggio chiaro a tutta la Serie A: il Re è arrivato, e sta solo iniziando a scaldare il motore.

Un palo clamoroso, un assist geniale e 90 minuti da leader totale. La prestazione di De Bruyne è il vero, grande titolo della serata, un manifesto di ciò che sarà il nuovo Napoli di Antonio Conte.

Napoli, De Bruyne incanta tutti: il tacco da sogno è solo l'inizio
Kevin De Bruyne in azione contro il Brest

Quel colpo di tacco che ha fatto tremare il palo

Nel grigiore di un primo tempo difficile, con un Napoli imballato e in sofferenza, il primo lampo di genio arriva dai suoi piedi. Su un cross dalla destra di Di Lorenzo, De Bruyne si avventa sul pallone con un istinto da predatore e una classe da ballerino. Il suo colpo di tacco al volo è poesia in movimento, una giocata spettacolare che si stampa sul palo, negandogli una rete che sarebbe già entrata nella storia del club.

È il segnale. Anche quando la squadra fatica, il fuoriclasse trova il modo di creare il panico, di accendere la fantasia dei tifosi.

Il cambio di ruolo e l'assist che spacca la partita

Nella ripresa, Conte cambia lo spartito. Sposta De Bruyne più avanti, a fare da seconda punta vicino a Lukaku. È la mossa che incendia la partita. Il belga sale in cattedra e inizia a orchestrare, come solo lui sa fare. Il gol del Napoli nasce da una sua invenzione assoluta.

Un lancio millimetrico, da regista puro, di 50 metri a tagliare il campo per Di Lorenzo. È l'inizio dell'azione che porterà al gol di Lucca.

Da quel momento in poi, è un monologo. Sfiora il gol con un sinistro potente, detta i tempi, illumina il gioco. La sua non è solo qualità, è leadership tecnica.

90 minuti da leader: il messaggio di Conte

C'è un altro dato, forse il più importante. Per la prima volta, De Bruyne è rimasto in campo per tutta la partita. Un test fisico superato a pieni voti, un segnale che Antonio Conte ha voluto mandare a tutti: il belga è pronto, sta bene, ed è lui il centro di gravità attorno a cui ruoterà l'intera squadra.

Mezz'ala, seconda punta, trequartista: la sua duttilità è un'arma letale. Le avversarie per lo scudetto sono avvisate. La sconfitta di stasera verrà dimenticata in fretta. Le giocate di Kevin De Bruyne, invece, sono solo l'inizio di una nuova, entusiasmante era.

Daniele Fontana

Esperto di match analysis e dati calcistici, Daniele combina la sua formazione in ingegneria con una passione viscerale per il Napoli. Collabora con software di tracciamento e analisi video per offrire articoli incentrati su statistiche, xG, heatmap e modelli tattici. È lui la mente dietro le rubriche più analitiche di Napolissimo.