
Lontano dal campo, ma con il cuore sempre a Fuorigrotta. Faouzi Ghoulam torna a parlare e lo fa con la passione di un tifoso e la lucidità di un capitano non ufficiale. Intervenuto a Radio Marte, l’ex terzino non ha usato giri di parole per schierarsi al fianco del Napoli di Conte, lanciando un messaggio forte e chiaro contro una certa narrazione mediatica.
Le dichiarazioni di Ghoulam sul Napoli
Il passaggio più forte delle sue dichiarazioni riguarda proprio il trattamento che il Napoli riceve in televisione. “Il Napoli va protetto”, ha tuonato Ghoulam, con un tono che rivela un legame mai reciso. “Specialmente quando sento dire in tv che non faccia bene o che deluda, e invece non è vero“. Un intervento a gamba tesa, da difensore vero, per proteggere la squadra e la serenità dell’ambiente dalle critiche che ritiene ingiuste.

Onestà Intellettuale: “Se non gioca bene, sono il primo a dirlo”
La sua non è una difesa cieca. Ghoulam mostra un profondo rispetto per la competenza dei tifosi napoletani, un pubblico che non si può ingannare. “Io sono obiettivo; se il Napoli non gioca bene lo dico, e lo faccio anche perché rispetto i napoletani“, ha precisato. “Non sono un popolo che non ne capisce di calcio; i tifosi azzurri sono i primi a riconoscere quando le cose non vanno“. Un equilibrio perfetto tra l’amore per la maglia e l’onestà intellettuale che lo ha sempre contraddistinto.
“Mi Sento Napoletano”: un Legame Indissolubile
Questo forte senso di appartenenza nasce da un legame profondo con la città e la sua gente. “Mi sento napoletano? Certo, mi sento uno di voi“, ha affermato con orgoglio. Un sentimento nato in campo e consolidatosi anche dopo l’addio, un momento che lui stesso ha definito in modo sorprendente: “Quando sono andato via, mi sono reso conto dell’amore che avevano i napoletani nei miei confronti. Avere la loro riconoscenza è stata la cosa più bella della mia vita“. Un amore che oggi si trasforma in una difesa appassionata. Un napoletano in più a lottare per la maglia.