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Mainoo nel mirino del Napoli per gennaio. Il gioiello dello United è il tuttocampista che serve a Conte

L'emergenza infortuni ha costretto il club a cercare una soluzione d'urgenza. L'obiettivo è un talento purissimo che gioca in Premier League: la sua storia e perché è l'uomo giusto

L’emergenza ha un volto, e ora anche un nome. Con un centrocampo decimato dagli infortuni di Anguissa e De Bruyne, il DS Giovanni Manna è stato incaricato da Antonio Conte di trovare una soluzione d’urgenza sul mercato di gennaio. E, come riporta il Corriere dello Sport, la ricerca ha un obiettivo prioritario: Kobbie Mainoo, un gioiello di proprietà del Manchester United che il Napoli aveva già cercato di portare in Italia in passato.

Chi è Kobbie Mainoo: il piano del Napoli per portarlo via allo United
Kobbie Mainoo, centrocampista classe 2005 nel mirinod el napoli per gennaio

Chi è davvero Kobbie Mainoo? L’identikit del talento nel mirino

Non un semplice mediano, ma un centrocampista moderno. Kobbie Mainoo è considerato uno dei talenti più puri cresciuti nell’academy del Manchester United. Classe 2005, è un giocatore che abbina una notevole struttura fisica a una tecnica sorprendente. Capace di agire sia da schermo davanti alla difesa che da incursore, il suo punto di forza è lo “strappo”: la capacità di recuperare palla e ribaltare l’azione con progressioni potenti e passaggi di qualità. Un profilo “alla Anguissa”, ma con un potenziale tecnico forse ancora superiore.

Perché Conte lo vuole? L’analisi tattica

Antonio Conte cerca giocatori “pronti”. E Mainoo, nonostante la giovane età, lo è. Il tecnico leccese ha bisogno di un elemento che possa inserirsi subito nei suoi meccanismi, portando due cose che al Napoli attuale mancano drammaticamente: intensità fisica e verticalità. Mainoo è perfetto per questo. A differenza di altri centrocampisti in rosa, ha nelle sue corde la doppia fase, quella di rottura e quella di costruzione. Potrebbe agire da mezzala nel 4-3-3 o da centrocampisna centrale nel 4-1-4-, garantendo copertura a Lobotka ma anche supporto diretto agli attaccanti. È il “tuttocampista” che serve a Conte per restituire equilibrio e imprevedibilità alla squadra.

Un affare possibile? Le condizioni e la formula dell’operazione

Difficile, ma non impossibile. Se in estate lo United considerava Mainoo “incedibile”, ora lo scenario è cambiato. Il giocatore è ai margini delle scelte tecniche di Ruben Amorim: mai una partenza da titolare in Premier League. Questa frustrazione è la chiave che il Napoli vuole usare per forzare la mano. La strada maestra potrebbe essere quella di un prestito con diritto o obbligo di riscatto, una formula che permetterebbe al Napoli di testare il giocatore senza un esborso economico massiccio immediato. Manna resta vigile, pronto a sfruttare l’occasione qualora si creassero le condizioni per l’assalto.

Domande Frequenti (FAQ)

Perché il Napoli vuole Kobbie Mainoo a gennaio?

Il Napoli punta su Mainoo per sopperire alle pesanti assenze di Anguissa e De Bruyne. Antonio Conte lo ha identificato come il profilo ideale per aggiungere fisico, tecnica e strappi a un centrocampo in emergenza.

Che tipo di giocatore è Kobbie Mainoo?

Kobbie Mainoo è un centrocampista classe 2005 del Manchester United, considerato un talento pronto a esplodere. È un giocatore moderno, capace di unire doti fisiche, capacità di strappare palla e una notevole qualità tecnica nel palleggio.

L’acquisto di Mainoo da parte del Napoli è fattibile?

L’operazione è difficile ma non impossibile. In estate lo United lo riteneva incedibile, ma il suo scarso utilizzo attuale (mai titolare in campionato) potrebbe aprire uno spiraglio per un prestito o un’offerta a gennaio, che il Napoli sta monitorando.



Daniele Fontana

Esperto di match analysis e dati calcistici, Daniele combina la sua formazione in ingegneria con una passione viscerale per il Napoli. Collabora con software di tracciamento e analisi video per offrire articoli incentrati su statistiche, xG, heatmap e modelli tattici. È lui la mente dietro le rubriche più analitiche di Napolissimo.