Calcio Napoli

Koulibaly e il “tradimento” di Higuain: “Mi disse ‘ci vediamo domani’, ma vidi una foto che svelò tutto”

Il retroscena dell'ex difensore sul passaggio dell'argentino alla Juventus: la bugia via messaggio e la scoperta

Il tempo lenisce le ferite, ma certi tradimenti lasciano cicatrici indelebili nella memoria collettiva. E quello di Gonzalo Higuain, per i tifosi del Napoli, è uno di questi. Oggi, a distanza di anni, è Kalidou Koulibaly a riaprire quel capitolo doloroso. In un’intervista esplosiva nel podcast “Zack en Roue Libre”, l’ex colonna azzurra non ha raccontato solo un trasferimento, ma ha svelato il retroscena quasi cinematografico di una bugia che ha segnato un’intera estate, e di come lo ha scoperto.

Koulibaly e il "tradimento" di Higuain: "Mi disse 'ci vediamo domani', ma vidi una foto che svelò tutto"
Higuain e Koulibaly

Quale fu la bugia di Higuain a Koulibaly prima di passare alla Juventus?

Koulibaly ha rivelato di aver chiesto a Higuain via messaggio se sarebbe rimasto al Napoli, ricevendo una risposta affermativa e rassicurante. “Gli mandai un messaggio: ‘Ehi… ci vediamo? Resti oppure vai via?'”, ha raccontato il difensore. La risposta del Pipita fu un secco e, col senno di poi, glaciale: “No, no… sarò lì domani“. Una promessa che sapeva già di non poter mantenere. Mentre scriveva quelle parole, il suo passaggio alla Juventus, acerrima rivale, era già in fase avanzata.

Come ha fatto Koulibaly a scoprire il trasferimento in segreto?

La scoperta non è arrivata dai giornali, ma da un dettaglio quasi da spy-story, grazie a una fonte insospettabile. Koulibaly ha scoperto tutto tramite la foto del braccialetto di una clinica medica, inviatagli da un amico. “Ho un amico che era con lui in quel momento e mi mandò questa foto”, ha spiegato KK. “Era un braccialetto della clinica a Barcellona sul quale c’era scritto il nome di Gonzalo Higuain”. Il difensore ha capito immediatamente: “All’inizio mi sembrò strano… Poi ho capito. Stava facendo le visite mediche, avrebbe firmato per la Juve”. In quel momento, la bugia e il tradimento divennero realtà.

Cosa pensa Koulibaly di Higuain come giocatore nonostante tutto?

Nonostante la ferita e la rabbia dei tifosi (“lo insultavano, lo chiamavano traditore…”), la stima professionale di Koulibaly per Higuain è rimasta enorme, quasi reverenziale. Koulibaly considera Higuain “uno dei migliori attaccanti con cui ho giocato”, un finalizzatore ossessivo dal talento incredibile. “Gli potevi dare la palla in mezzo al campo e avrebbe segnato da solo”, ha ammesso. Il ricordo più forte è legato alla sua etica del lavoro: “Dopo l’allenamento, tirava 30 volte e di quei 30 tiri, ne segnava 28. Lo guardavo e pensavo fosse pazzesco”. Una macchina da gol, un professionista maniacale, al di là delle scelte che hanno diviso un popolo.

📌 Higuain-Juve, il retroscena di KK in 3 punti:

  • La Bugia via Messaggio: Koulibaly chiese a Higuain se sarebbe rimasto al Napoli. L’attaccante rispose “ci vediamo domani”, ma stava già organizzando le visite mediche per la Juventus.
  • La Scoperta-Shock: Un amico inviò a Koulibaly una foto del braccialetto di una clinica medica spagnola con il nome di Higuain, svelando il trasferimento segreto.
  • Stima Incondizionata: Nonostante tutto, Koulibaly lo definisce “uno dei migliori attaccanti con cui ho giocato”, impressionato dalla sua etica del lavoro in allenamento.

Salvatore Bellavista

SangueAzzurro (Salvatore Bellavista): Giornalista per vocazione, tifoso per destino. Salvatore Bellavista porta su Napolissimo.it il racconto autentico del mondo SSC Napoli, con analisi lucide e un amore incondizionato per la maglia.