Lukaku: "Resto al Napoli, mi ha voluto quando nessuno mi cercava. Vi svelo una cosa su De Bruyne"
L'attaccante del Napoli parla del futuro e del calcioemrcato azzurro

Nel cuore di Bruxelles, lontano dal campo, Romelu Lukaku ha rotto il silenzio. E lo ha fatto con parole che sono una dichiarazione di fedeltà e gratitudine totali. Una promessa che spazza via ogni voce di mercato e blinda il futuro del centravanti a Napoli.
Le voci di mercato si rincorrono, ma a volte basta una frase per fermarle tutte. E quella pronunciata da Romelu Lukaku, nel corso di un'intervista con l'emittente belga VTM NIEUWS, è una di quelle che pesano come un macigno. Non è una semplice conferma, è un giuramento. Con una serenità disarmante, il bomber ha dichiarato: "Resterò sicuramente al Napoli".
La Gratitudine verso il Club: "Mi hanno dato fiducia quando ero finito"
Ma la vera bomba emotiva dell'intervista non è tanto la conferma della sua permanenza, quanto la motivazione dietro di essa. Lukaku ha voluto ricordare il suo debito di riconoscenza verso la società di De Laurentiis. Alla domanda su un futuro ritorno all'Anderlecht, ha specificato che accadrà solo dopo la fine del suo contratto con gli azzurri, nel 2027. Il motivo? "Voglio davvero ottenere il massimo per quel club che mi ha dato fiducia quando nessuno mi voleva".
È un riferimento chiarissimo al periodo difficile dell'estate 2023, quando dopo la rottura con l'Inter si era ritrovato ai margini del progetto Chelsea, costretto ad allenarsi con la squadra B. "Tutti pensavano che fosse finita per me", ha confessato. Il Napoli, in quel momento, è stata la sua ancora di salvezza. Una fiducia che "Big Rom" non ha dimenticato e che intende ripagare sul campo.
De Bruyne, Conte e lo Scudetto: il Futuro è Ancora Azzurro
Lukaku ha poi parlato del futuro vincente del Napoli. Si è detto entusiasta dell'arrivo del suo compagno di nazionale, Kevin De Bruyne: "Sono contento che venga da noi. È ciò di cui il Napoli ha bisogno per fare il prossimo passo". Ha anche rivelato di aver avuto un ruolo attivo nel convincerlo: "Gli ho spiegato in mezz'ora come funzionano le cose qui... Dries (Mertens) e io abbiamo fatto del nostro meglio".
Infine, ha mostrato una fiducia cieca nel lavoro di Antonio Conte e nella forza del gruppo Campione d'Italia, ricordando la cavalcata Scudetto: "Sapevo che saremmo diventati campioni. C'era grande fiducia. Anche dopo la vittoria, è rimasta una montagna russa di emozioni". Emozioni che Romelu Lukaku vivrà ancora con la maglia azzurra. Lo ha promesso. E la sua parola, per Napoli, ora è legge.