Osimhen verso il Galatasaray: Il Napoli blinda l'addio con clausola anti-Italia | La condizione di De Laurentiis
Il bomber nigeriano pronto al ritorno in Turchia, ma ADL detta le condizioni: niente italiane

La telenovela Victor Osimhen sembra finalmente avviarsi verso il capitolo finale. Il bomber nigeriano, dopo una stagione da protagonista assoluto con la maglia del Galatasaray, è pronto a fare ritorno in Turchia per continuare la sua avventura con gli Aslanlar. Ma il Napoli, come sempre, detta le sue condizioni.

Il Napoli blinda l'addio: clausola anti-Italia per tre anni
Aurelio De Laurentiis non lascia nulla al caso. Secondo quanto emerso, il patron azzurro avrebbe chiesto l'inserimento di una clausola molto particolare nell'accordo con il Galatasaray: Victor Osimhen non potrà tornare in Serie A nei prossimi tre anni. Una mossa strategica per evitare che il nigeriano possa rinforzare squadre rivali come Juventus, Milan o Inter.
La clausola anti-Italia rappresenta una garanzia per il Napoli, che dopo aver investito pesantemente su Osimhen, vuole evitare di ritrovarselo contro in campo italiano. "Niente rivali italiane" sembra essere il mantra di De Laurentiis, determinato a proteggere gli interessi del club partenopeo.
A che punto è la trattativa Osimhen-Galatasaray?
Il Galatasaray ha messo sul piatto 75 milioni di euro per assicurarsi definitivamente le prestazioni del centravanti nigeriano. Una cifra importante che testimonia quanto il club turco punti su Osimhen per fare il salto di qualità anche in Champions League.
Il bomber, devastante nella scorsa stagione della Super Lig conquistata con Istanbul, ha dimostrato di essere ancora al top della forma. Tredici gol in campionato e prestazioni da urlo hanno convinto il Galatasaray a investire pesantemente per trattenerlo.
Quali sono state le offerte del Galatasaray per Osimhen?
I dirigenti turchi, ancora in Italia per chiudere la trattativa, hanno presentato due proposte concrete al Napoli:
Prima opzione: 70 milioni di euro suddivisi in cinque rate annuali da 14 milioni ciascuna.
Seconda opzione: 75 milioni così strutturati - 40 milioni subito al momento della firma, 35 milioni divisi in due rate da 17,5 milioni ciascuna, con scadenza maggio 2026 e maggio 2027.
Il nodo garanzie bancarie: De Laurentiis vuole certezze
Il presidente del Napoli, però, non si accontenta solo delle cifre. Le garanzie bancarie restano il vero ostacolo alla chiusura dell'affare. De Laurentiis pretende rassicurazioni concrete dalla Turchia prima di dare il via libera definitivo al trasferimento.
Una cautela comprensibile, considerando l'importanza dell'operazione e la necessità di tutelare gli interessi economici del club. "Prima le garanzie, poi la firma" sembra essere la linea del patron azzurro.
Perché Osimhen vuole andare al Galatasaray?
Da parte sua, Osimhen ha da tempo messo il Galatasaray in cima alla sua lista. L'idea di essere il protagonista assoluto in una squadra che disputa la Champions League e di avere una vetrina continentale di prestigio in vista del Mondiale 2026 lo ha convinto a preferire la Turchia alle sirene arabe dell'Al-Hilal. La sua volontà è chiara, ma ora la palla passa ai club: il Galatasaray deve convincere De Laurentiis di essere un partner affidabile, sia sul piano economico sia accettando la clausola che blinderà il futuro italiano del nigeriano.