
È il paradosso che sta definendo la stagione del Napoli: una macchina da guerra inarrestabile in Serie A, una squadra fragile e irriconoscibile in Champions League. La squadra di Antonio Conte si presenta alla fase cruciale del girone europeo con un primato in campionato e una classifica continentale che non rispecchia le ambizioni del club. Analizziamo i numeri di questa doppia identità e il cammino, ora complicato, verso la qualificazione.

Com’è la classifica del Napoli tra Serie A e Champions?
I numeri descrivono perfettamente il fenomeno Dr. Jekyll e Mr. Hyde. In Serie A, il Napoli è primo in classifica con 22 punti dopo 10 giornate, a conferma di un dominio quasi incontrastato sul suolo italiano. In Champions League, invece, la squadra occupa un deludente 21° posto provvisorio con soli 4 punti conquistati in 4 partite. Storicamente, solo nella stagione 2017/18 il club aveva fatto peggio a questo punto della competizione.
Perché il Napoli fatica così tanto in Europa?
La difficoltà principale della squadra guidata da Antonio Conte risiede in una clamorosa inefficienza offensiva. La partita contro l’Eintracht Francoforte è la fotografia perfetta di questo problema: a fronte di ben 18 tiri verso la porta, il Napoli non è riuscito a segnare neanche un gol. Mentre in campionato la squadra appare cinica e letale, in Europa sembra perdere lucidità e precisione sotto porta, un problema che sta costando punti pesantissimi.
Quanti punti servono ora per qualificarsi?
Nonostante la classifica, il cammino non è ancora compromesso. Storicamente, la soglia per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta si attesta intorno agli 11-13 punti. Ciò significa che al Napoli mancano almeno 7-8 punti, equivalenti a due vittorie e un pareggio o due vittorie e due pareggi nelle prossime quattro gare. L’anno scorso, ad esempio, il Manchester City si qualificò con 11 punti. Attenzione però alla differenza reti, che a parità di punti può essere decisiva.
Qual è il calendario del Napoli nelle ultime 4 partite?
Per centrare l’obiettivo, la squadra di Conte non può più sbagliare. Il calendario presenta due sfide casalinghe e due trasferte complesse. Il percorso decisivo inizierà in casa contro il Qarabag (25 novembre), per poi proseguire con la difficile trasferta a Lisbona contro il Benfica (10 dicembre). A gennaio ci sarà un’altra trasferta insidiosa contro il Copenaghen (20 gennaio), per poi chiudere in casa contro i campioni del mondo del Chelsea (28 gennaio).
📌 La Doppia Faccia del Napoli in 3 Punti:
- Il Paradosso: Primo in classifica in Serie A con 22 punti, ma solo 21° in Champions League con appena 4 punti in 4 partite.
- Il Problema: Una grave inefficienza in attacco. Contro l’Eintracht, ad esempio, sono stati effettuati 18 tiri senza segnare neanche un gol.
- La Missione: Per qualificarsi servono circa 11-13 punti. Al Napoli mancano almeno 7 punti (es. 2 vittorie e 1 pareggio) nelle ultime 4 gare.