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"Per me potete venderlo": la sentenza di Conte, il primo calciatore è fuori dal progetto

Il tecnico ha dato il via libera definitivo alla cessione di un giocatore. Un messaggio chiaro per tutta la squadra.

Non si vive di rendita dopo uno Scudetto. La mentalità vincente di Antonio Conte si è già abbattuta sul mercato del Napoli Campione d'Italia, e la prima sentenza è inappellabile: Michael Folorunsho è fuori dal progetto.

I festeggiamenti per lo Scudetto sono finiti. Ora inizia l'era della dinastia. O almeno, questo è l'obiettivo di Antonio Conte, che ha preso in mano le redini del Napoli Campione d'Italia e ha immediatamente iniziato a dettare la sua legge. E la prima, vera sentenza di mercato del tecnico salentino è un messaggio chiaro a tutti: per vincere ancora, non basta essere bravi. Bisogna essere funzionali al suo progetto. E chi non lo è, è fuori.

Potete venderlo": la sentenza di Conte su Folorunsho
Michael Folorunsho

La Sentenza Inappellabile di Conte su Folorunsho

Il caso è esploso durante un vertice con il DS Giovanni Manna e il presidente Aurelio De Laurentiis. L'argomento era il futuro di Michael Folorunsho, centrocampista della Nazionale rientrato dal prestito alla Fiorentina. La risposta di Conte è stata di una chiarezza disarmante: "Per me potete anche venderlo". Poche parole che sono una sentenza definitiva. Pur riconoscendo le qualità del giocatore, Conte non lo ritiene un tassello fondamentale per un Napoli che deve confermarsi al vertice. Nel suo scacchiere, Folorunsho sarebbe una riserva di lusso, e il tecnico vuole solo giocatori che possano essere protagonisti o alternative di primissimo livello.

La Filosofia del Nuovo Napoli: Solo chi è al Top Resta

La decisione su Folorunsho è l'incarnazione della filosofia di Conte, ora applicata a una squadra che ha già vinto. Dopo uno Scudetto, il rischio è l'autocompiacimento. Per evitarlo, il tecnico ha stabilito una regola ferrea: resteranno solo i calciatori totalmente convinti e che lui ritiene all'altezza di lottare per tutti gli obiettivi. Nessuno sarà trattenuto controvoglia, e nessuno sarà tenuto in rosa solo per "fare numero".

La gestione della cessione di Kvaratskhelia ne è stata la prova: anche uno degli eroi del titolo, di fronte alla volontà di cambiare, è stato lasciato partire per monetizzare e reinvestire. La sentenza su Folorunsho è il passo successivo: chi non è considerato indispensabile per il nuovo ciclo, verrà ceduto per fare cassa e finanziare nuovi innesti. La costruzione della dinastia passa anche, e soprattutto, da scelte spietate.

Valentina Romano

Scrive di calcio come se raccontasse un romanzo. Laureata in Lettere e tifosa azzurra dalla nascita, Valentina unisce sensibilità giornalistica e attenzione per i temi sociali che ruotano attorno al mondo del Napoli. I suoi editoriali sono tra i più letti e condivisi, soprattutto tra i giovani tifosi.