Il Napoli di Antonio Conte si prepara a una piccola rivoluzione sulle corsie esterne. Due nomi, due investimenti importanti, una strategia chiara: non lasciare nulla al caso in vista di una stagione che promette di essere lunga e impegnativa. Juanlu Sanchez dal Siviglia e Miguel Gutierrez dal Girona sono i rinforzi scelti per dare profondità e qualità a un reparto che nella scorsa stagione ha mostrato alcune lacune.

La strategia di Conte: due titolari per ruolo
Più qualità, più competizione, più profondità. Il Napoli ha lanciato un messaggio chiaro sul mercato, ridisegnando le proprie corsie esterne con gli arrivi di Juanlu Sanchez e Miguel Gutierrez. Due innesti di talento dalla Liga che alzano vertiginosamente il livello della rosa a disposizione di Antonio Conte. Ma ora, la domanda che tutti i tifosi si pongono è una sola: come cambieranno le gerarchie? Chi saranno i titolari del nuovo Napoli?
Se sulla fascia destra il verdetto sembra già scritto, a sinistra si apre una sfida affascinante e imprevedibile, destinata a infiammare la stagione azzurra.
A destra comanda il Capitano: Di Lorenzo è il faro
Nessun dubbio, nessuna incertezza. La corsia di destra ha un solo padrone: Giovanni Di Lorenzo. Il capitano, trattenuto con forza da Conte in persona dopo le turbolenze di inizio estate, è un punto fermo del progetto tecnico. L'allenatore ha una fiducia assoluta in lui e sarà l'ex Empoli a guidare la squadra nelle partite che contano, in campionato e in Champions League.
E allora, perché spendere quasi 20 milioni per Juanlu Sanchez? La risposta è nella filosofia di Conte: avere due titolari per ruolo. A 32 anni, Di Lorenzo non potrà giocarle tutte. Juanlu non sarà una riserva, ma un'alternativa di pari livello, pronta a garantire la stessa spinta e qualità. Un lusso che il Napoli, lo scorso anno, non poteva permettersi. Destinati all'addio, invece, sia Zanoli che Mazzocchi.
Duello a sinistra: la sfida tra la certezza Olivera e il talento Gutierrez
Se a destra regna la monarchia, a sinistra è scoppiata la rivoluzione. L'arrivo di Miguel Gutierrez dal Girona - un giocatore da 36 presenze e 6 assist nell'ultima stagione - mette una pressione enorme su Mathias Olivera. Qui non ci sono gerarchie prestabilite. Sarà il campo, e solo il campo, a decidere.
Conte potrà scegliere di settimana in settimana, alternando i due in base alla forma fisica e alle caratteristiche dell'avversario. Una competizione sana e stimolante che può solo fare il bene del Napoli.
La società, inoltre, ha voluto cautelarsi. Gli infortuni che hanno frenato Olivera nella passata stagione hanno convinto la dirigenza a investire su un altro top nel ruolo. Con la maglia da titolare a sinistra, quest'anno, non ci saranno sconti per nessuno.
Un Napoli a due facce: pronti per una stagione da protagonisti
La strategia è chiara. Il Napoli si presenta ai nastri di partenza con una coppia di esterni per ogni fascia di altissimo profilo. Da un lato la sicurezza e l'esperienza di Di Lorenzo e Olivera, dall'altro la gioventù e il talento di Juanlu Sanchez e Gutierrez.
È il Napoli di Conte: una macchina da guerra con più soluzioni, pronta a lottare fino all'ultimo su tutti i fronti. La battaglia per la maglia da titolare è appena iniziata.