Napoli oggi

Crollo a Udine: Ekkelenkamp stende il Napoli (1-0). Due gol annullati al VAR e l’errore di Hojlund nel finale

Dopo le fatiche europee, gli azzurri cadono in Friuli. Partita stregata: la squadra di Conte si salva due volte grazie all'arbitro, ma crolla sulla magia del centrocampista olandese. Sfuma il controsorpasso in vetta.

Stop per Conte. Il Napoli esce sconfitto 1-0 dal “Bluenergy Stadium” di Udine, interrompendo la striscia positiva. Match deciso da un destro a giro di Ekkelenkamp nella ripresa, dopo che il VAR aveva già annullato due reti ai padroni di casa (a Davis e Zaniolo). Napoli stanco e poco lucido, con un’occasione clamorosa fallita da Hojlund nel recupero. La vetta resta al Milan.

Udinese-Napoli 1-0, risultato finale della partita di Serie A
Udinese-Napoli 1-0, risultato finale della partita di Serie A

Primo tempo bloccato: poche idee e tanti muscoli

La trasferta friulana si è rivelata la trappola che Conte temeva. Dopo le energie spese in Portogallo, il Napoli è apparso macchinoso. I primi 45 minuti si chiudono sullo 0-0 con pochissimi spunti degni di nota. Gli unici squilli sono arrivati dalle fasce:

  • Spinazzola (tornato titolare) ci ha provato con un cross pericoloso, sventato da Bertola.
  • Hojlund ha tentato la conclusione senza impensierire Okoye.
  • L’Udinese si è resa pericolosa solo con una conclusione dalla distanza proprio di Ekkelenkamp, ben parata da Milinkovic-Savic.

La gara si è scaldata sul piano nervoso: brutta entrata iniziale di Zaniolo proprio su Spinazzola e successiva ammonizione per l’ex romanista.

La ripresa shock: assedio friulano e caos VAR

Nel secondo tempo, la musica è cambiata drasticamente. L’Udinese ha schiacciato un Napoli passivo, creando un vero e proprio thriller arbitrale in tre atti:

  1. Il fuorigioco (Atto I): Davis insacca dopo una respinta corta di Milinkovic, ma l’arbitro annulla per offside. Brivido.
  2. La traversa (Atto II): Piotrowski calcia una bomba che si stampa sul legno a portiere battuto. Il Napoli sbanda.
  3. Il fallo su Lobotka (Atto III): L’Udinese trova di nuovo il gol con Zaniolo (gran tiro). Sembra finita, ma il VAR richiama l’arbitro: nell’azione c’era un pestone netto di Karlstrom su Lobotka. Gol annullato e Napoli ancora salvo.
Udinese-Napoli, Hojlund si divora il pareggio.
Udinese-Napoli, Hojlund si divora il pareggio.

La sentenza di Ekkelenkamp e il finale amaro

Al terzo tentativo, però, l’Udinese passa. L’olandese Ekkelenkamp (che in estate era stato accostato a mezza Serie A) inventa un destro a giro su assist di Davis che non lascia scampo. È l’1-0 meritato.

La reazione del Napoli? Non pervenuta, o quasi. Conte prova a scuotere i suoi inserendo Politano al posto di uno spento Noa Lang, ma la manovra resta lenta. L’unica palla gol per il pareggio capita sui piedi di Hojlund nel finale, ma il danese si divora l’occasione confermando il suo momento difficile. Una sconfitta che brucia: il Napoli torna a casa con zero punti e tanti dubbi sulla tenuta fisica.


IL TABELLINO: UDINESE-NAPOLI 1-0

RETE: Ekkelenkamp (U).

NOTE: Annullati due gol all’Udinese (Davis per offside, Zaniolo per fallo).

NAPOLI (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Spinazzola; Neres, Lang (Politano); Hojlund.

📌 Udinese-Napoli in breve

Perché hanno annullato il gol a Zaniolo?

Il gol dell’ex Roma è stato cancellato dopo la On Field Review del VAR per un fallo precedente (pestone) commesso da Karlstrom ai danni di Lobotka nel recupero palla.

Hojlund ha giocato bene?

No, prestazione insufficiente. Ha avuto sui piedi la palla del possibile pareggio nel finale ma l’ha fallita. Il dualismo con il rientrante Lukaku tornerà ad accendersi.

Classifica: il Napoli è primo?

No. Con questa sconfitta il Napoli resta al secondo posto, lasciando il Milan da solo in vetta in attesa delle altre gare della giornata.

Enrico Greco

Giornalista sportivo, da oltre vent'anni segue con passione le vicende della SSC Napoli e della Serie A. Esperto di tattica, comunicazione sportiva e media digitali, coordina la linea editoriale di Napolissimo con uno sguardo strategico e una penna sempre tagliente. Appassionato di calcio "di posizione", è tra i primi in Italia a parlare di pressing ultra-offensivo nel 2006.