
Al di là delle motivazioni invocate da Antonio Conte, c’è un dato statistico, freddo e inattaccabile, che fornisce il vero, grande alibi alle performance altalenanti del Napoli. La squadra potentissima disegnata in estate dal tecnico è, a oggi, un’entità teorica: non è mai scesa in campo insieme. Nemmeno per un singolo minuto, a causa di una sequenza impressionante di infortuni.

“Mai una gara con l’11 titolare”: tutti fermi, tranne uno
L’idea tattica di Conte, il suo 4-1-4-1, è rimasta un progetto sulla carta. Se analizziamo quella che doveva essere la formazione tipo, il dato è sconcertante: a parte lo stacanovista e capitano Giovanni Di Lorenzo, tutti, a turno, si sono fermati per un problema fisico. Questa catena di stop solleva interrogativi sulla preparazione e la gestione, ma prima di tutto fornisce un contesto oggettivo: è impossibile dare continuità al progetto se la squadra viene costantemente smembrata.
L’impatto tattico: come l’emergenza frena il sistema di Conte
Il calcio di Conte si basa su meccanismi provati e riprovati in allenamento fino alla nausea. L’impossibilità di lavorare con continuità con lo stesso gruppo di giocatori ha un impatto devastante. Senza poter schierare il suo undici di riferimento (nemmeno ipotizzando Hojlund al posto dell’infortunato Lukaku), l’allenatore è costretto a un turnover forzato. Questo impedisce alla squadra di assimilare i movimenti, le distanze tra i reparti e le soluzioni offensive, rendendo la manovra più lenta e prevedibile. La “crisi” del Napoli non è (solo) di testa, ma prima di tutto di gambe e di assenze.
Domande Frequenti (FAQ)
Perché si dice che la formazione titolare del Napoli non ha mai giocato?
È un dato di fatto. A causa di una catena ininterrotta di infortuni muscolari, Antonio Conte non ha mai potuto schierare il suo undici ideale nemmeno per un minuto in questa stagione.
Chi è l’unico titolare del Napoli a non essersi mai infortunato?
L’unico giocatore della formazione titolare che non ha subito nessuno stop per infortunio in questa prima parte di stagione è il capitano, Giovanni Di Lorenzo.
Gli infortuni sono un valido alibi per i risultati del Napoli?
Sì, il fatto di non aver mai potuto schierare la squadra tipo costituisce un alibi oggettivo e una causa tecnica per la mancanza di continuità nei risultati, poiché impedisce di assimilare i meccanismi di gioco.