
Una vittoria sofferta, un rigore parato e un gol pesantissimo. Ma l’immagine più bella del post-partita di Lecce-Napoli arriva dai microfoni di DAZN, con un siparietto esilarante e tenero che racconta alla perfezione il clima sereno e unito che si respira nello spogliatoio di Antonio Conte. Protagonisti i due eroi di giornata: l’autore del gol, Frank Zambo Anguissa, e il para-rigori, Vanja Milinković-Savić.
“Se non lo Prendo, mio Figlio mi Ammazza”: il Divertente Retroscena
La scena è semplice. Ad Anguissa viene consegnato il premio di MVP (Man of the Match) per la sua prestazione e il suo gol decisivo. Il centrocampista, con grande sportività, vorrebbe cederlo al compagno, autore di un intervento altrettanto decisivo dal dischetto. Ma poi, con un sorriso disarmante, ci ripensa e svela il motivo: “Sì, volevo darlo a Milinkovic, ma poi mio figlio mi ammazza, non posso…”. Una battuta che scatena le risate in studio e la pronta replica del portiere serbo, che sta al gioco: “Per i bambini si fa di tutto, va bene così”, mostrando grande intesa e amicizia.

Anguissa e la Gestione di Conte: “A volte dobbiamo Calmarlo”
Superato il momento divertente, il centrocampista del Napoli ha parlato anche della gestione di Antonio Conte, descrivendo l’energia incontenibile del suo allenatore. “Quando gli dico di stare calmo? Sappiamo che lui ha sempre questa voglia, questa cattiveria… Siamo contenti, ma a volte dobbiamo gestire la partita”. Un piccolo retroscena che racconta il rapporto diretto e onesto tra la squadra e il suo condottiero. “Capisco che per lui è difficile stare fuori, vuole vincere sempre. Per questo fa così”.
La “Formula” di Milinkovic-Savic sui Rigori: “È Qualcosa che hai Dentro”
Grande protagonista anche Vanja Milinković-Savić, che ancora una volta si è dimostrato un fattore decisivo. Alla domanda su quale sia il suo segreto nel parare i rigori, il portiere serbo ha dato una risposta che mischia istinto e preparazione. “Me lo chiedete ogni volta, sono analisi… Però puoi analizzare quanto vuoi, ma alla fine è qualcosa che hai dentro, che ti fa buttare da una parte o dall’altra”. Nessuna formula magica, dunque, ma un talento naturale che ha permesso al Napoli di blindare una vittoria fondamentale, dando continuità al successo contro l’Inter e confermando che questa squadra, anche nelle giornate più complicate, ha trovato il modo per restare in vetta.