
La consacrazione. Antonio Vergara, ha brillato alla prima assoluta da titolare al Maradona. Antonio Conte ha trovato una risorsa reale: un talento cresciuto in casa che, dopo il calvario della rottura del crociato nel 2023, ora si candida come alternativa di qualità sulla trequarti.
Ultimo aggiornamento: Coppa Italia
Nella sfida contro il Cagliari il centrocampista classe 2003 ha servito l’assist decisivo per l’1-0 di Lorenzo Lucca. Vergara ha giocato 74 minuti da titolare, fornendo il suo primo assist ufficiale per Lucca e vincendo 7 duelli su 12. Una prestazione da 7.5 in pagella.

Antonio Vergara: 801 giorni per uscire dall’inferno
Per capire chi è oggi Antonio Vergara, bisogna tornare al 16 settembre 2023. Con la maglia della Reggiana, il ginocchio fa crack: rottura del crociato. Per un ragazzo di 20 anni in ascesa, poteva essere la fine.
Invece è stata la genesi della sua “cazzimma”. Sono passati esattamente 801 giorni tra quel dolore e la gioia della prima da titolare al Maradona. Una “Perseveranza” che ricorda i film di Sorrentino, ma scritta col sudore a Castel Volturno.
Le radici: Frattaminore e il mito di Insigne
C’è un filo invisibile che collega Vergara alla storia recente del Napoli. Viene da Frattaminore, a due passi da quella Frattamaggiore che ha dato i natali a Lorenzo Insigne. Come l’ex capitano, anche Vergara è “profeta in patria”, cresciuto nel vivaio azzurro fin da bambino.
Ma a differenza di Insigne, che ha dovuto girare l’Italia (Foggia, Pescara) prima di imporsi, Vergara ha sfruttato l’emergenza per prendersi il Napoli subito. “Giocare per la squadra della mia città è un sogno che si realizza”, ha detto nel post-partita.
I Numeri della svolta (Coppa Italia e non solo)
La partita contro il Cagliari non è stata un episodio isolato, ma la certificazione di una crescita. Ecco i dati che Conte osserva:
| Dato | Valore | Significato |
|---|---|---|
| Minuti giocati | 74′ | Tenuta fisica da titolare |
| Precisione passaggi | 82% | Qualità tecnica sotto pressione |
| Occasioni create | 2 | Incidenza offensiva reale |
Statistiche Stagionali 2025/26: i numeri di Antonio Vergara
Antonio Conte sta inserendo Vergara con un minutaggio scientifico. Ecco il riepilogo dei dati stagionali aggiornati, che mostrano come il classe 2003 stia scalando le gerarchie:
| DATI GENERALI | VALORE |
|---|---|
| Presenze Totali | 3 |
| Minuti Giocati | 75′ |
| Assist | 1 |
| Valore Mercato | 2 mln € |
| Scadenza Contratto | 2030 |
Analisi Ruolo: Trequartista o Esterno?
La vera forza di Vergara, che emerge dall’analisi di Opta, è la sua interpretazione del ruolo. Nel 3-4-2-1 del Napoli non gioca come un esterno puro (alla Politano), ma come una sottopunta tattica.
I suoi dati difensivi sono d’élite: si posiziona nel 98° percentile per azioni difensive tra i pari ruolo. Questo significa che Vergara garantisce a Conte:
- Equilibrio: Torna a coprire come un mediano aggiunto.
- Qualità: Ha il 59% di percentile nelle occasioni create.
- Fisicità: Vince il 77% dei duelli aerei, un dato anomalo (e prezioso) per un trequartista.
Il confronto: Vergara vs i titolari
Rispetto a Neres o Kvaratskhelia, Vergara offre meno dribbling puro (29% di tentativi di tiro) ma molto più lavoro sporco. È il giocatore ideale per le partite bloccate o per difendere un risultato, motivo per cui Conte ha bloccato la sua cessione in prestito.
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📌 Domande Frequenti su Antonio Vergara
In che ruolo gioca nel Napoli di Conte?
Vergara è un mancino naturale che agisce prevalentemente come esterno destro a piede invertito o trequartista. Nel 3-4-2-1 di Conte occupa la posizione di “sottopunta” di destra, con licenza di accentrarsi per tirare o rifinire.
Quali sono le sue statistiche stagionali?
Nella stagione 2025/26 ha collezionato 3 presenze totali (Serie A, Champions, Coppa Italia) per 75 minuti complessivi. Il suo highlight è l’assist fornito contro il Cagliari in Coppa Italia.
Quando scade il suo contratto?
Il Napoli ha blindato il talento di Frattaminore con un rinnovo a lungo termine: l’accordo attuale scade il 30 giugno 2030.
Che infortunio ha avuto in passato?
Nel settembre 2023, durante il prestito alla Reggiana, ha subito la rottura del legamento crociato anteriore. È rientrato in campo nel finale della stagione 2023/24, recuperando completamente la condizione atletica.