
Kevin De Bruyne non parte titolare per la prima volta con la maglia del Napoli. Il belga ha giocato 402 minuti nelle ultime settimane, il minutaggio più alto della rosa insieme a Politano. Per questo Antonio Conte contro il Genoa, rimescola le carte, gestisce le energie e, soprattutto, lancia una nuova arma: sarà la prima volta da titolare per David Neres.
Naoli-Genoa: Perché De Bruyne è in panchina
Secondo il Corriere dello Sport, Conte aveva già in mente di far rifiatare De Bruyne nella sfida contro il Pisa, ma l’espulsione di Di Lorenzo al City ha costretto il tecnico a rivedere i piani. Il cambio forzato dopo 26 minuti all’Etihad ha aumentato il carico di lavoro del centrocampista.
Oggi, finalmente, il belga potrà osservare la partita dalla panchina e entrare a gara in corso, se necessario.
Spazio a Neres e al 4-3-3?
L’assenza di De Bruyne apre scenari tattici inediti. La grande novità della giornata sarà, appunto, la prima da titolare in questa stagione per David Neres. Per l’ala brasiliana è un’occasione d’oro. Il suo inserimento potrebbe spingere Conte ad abbandonare per la prima volta il 4-1-4-1 per un tridente puro nel 4-3-3, con Neres esterno di ruolo.
Una mossa per aggiungere imprevedibilità e freschezza a un attacco che cerca continuità dopo le ultime uscite.
Gli Altri Dubbi di Conte
Quella di De Bruyne non sarà l’unica novità. Si va verso un turnover calibrato. Oltre al rientro scontato di Meret e Di Lorenzo, resta vivo il ballottaggio sulla fascia sinistra tra Olivera, in vantaggio, e Spinazzola. mentre in porta si sfidano Milinkovic-Savic e Meret: il serbo cerca la prima da titolare al Maradona in campionato.
Conte vuole un Napoli affamato e in perfette condizioni fisiche per consolidare la testa della classifica. La rivoluzione, per una domenica, è servita.
Il dito del software: quando il carico diventa rosso
Il Napoli utilizza un algoritmo proprietario (fornito da StatsBomb e integrato con i GPS di Catapult) che restituisce un load-score giornaliero. De Bruyne ha toccato il valore 87/100 dopo la gara col City: la soglia critica è 85.
Obiettivo: vincere e rifiatare
Conte vuole chiudere il rush finale di maggio senza strappi. Il turnover calibrato serve a tenere alti i ritmi e a preservare le energie per la Champions, dove il Napoli è ancora in corsa. De Bruyne? Pronto a entrare e a fare la differenza, anche dalla panchina.
Napoli-Genoa probabile formazione
NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Hojlund, Neres. All. Conte.
Indisponibili Napoli
Buongiorno (infortunato)
Contini (infortunato)
Lukaku (infortunato)
Rrahmani (infortunato)