De Bruyne: "La mia famiglia ha voluto Napoli, ho detto no a tante Big" | La rivelazione sulla Champions
Il fuoriclasse belga racconta l'arrivo in azzurro e svela i retroscena della trattativa

Poteva andare ovunque, in ogni angolo del mondo. Ma alla fine, d'istinto, ha scelto Napoli. In una lunga e affascinante intervista rilasciata a DAZN dal ritiro di Castel di Sangro, Kevin De Bruyne si racconta per la prima volta da giocatore azzurro, svelando i retroscena di una trattativa vissuta con calma e la determinazione di chi ha le idee chiare. Parole che certificano l'ambizione di un club che, dopo due scudetti in tre anni, ora punta al trono d'Europa.
Il fuoriclasse belga non si nasconde: la scelta è stata di pancia, la voglia di vincere ancora è intatta e l'impatto con il mondo di Antonio Conte è già iniziato.

Quando ha deciso De Bruyne di venire al Napoli
Come nasce una delle decisioni più importanti nella carriera di un campione? De Bruyne lo spiega con una semplicità disarmante, rivelando di aver preso la sua scelta definitiva solo all'ultimo minuto.
"Ti direi che ho deciso un paio di giorni prima della firma. Ho avuto la sensazione che venire qui fosse la scelta migliore da tutti i punti di vista. Ho deciso così, sulla base delle mie sensazioni, anche se tante squadre avevano bei progetti".
Niente calcoli, ma puro istinto. "Mi sono ritrovato nella situazione di avere davanti a me tante opzioni", ha ammesso, "ma dopo aver parlato con la mia famiglia, ho capito di voler venire qui. Volevo questo".
L'obiettivo Champions: "Il club sta costruendo una rosa forte"
De Bruyne è consapevole dell'entusiasmo travolgente dei tifosi ("È un po' strano, ma anche bello!"), ma guarda già oltre. Dopo aver dominato in Italia, l'orizzonte si sposta sull'Europa. L'obiettivo è la Champions League?
"Ovviamente è ambizioso", ha risposto, "ma tutti i grandi club hanno l'obiettivo di andare avanti. Bisogna trovare l'equilibrio per gestire entrambi gli impegni, ma il club sta costruendo una buona rosa, abbiamo due giocatori per ogni ruolo e questo ci aiuterà". Un messaggio chiaro: la società sta lavorando per rendere il sogno possibile.
Il primo impatto con Conte: "Diretto, chiede tanto"
Infine, una battuta sul nuovo allenatore. Come è stato l'incontro con il sergente di ferro, Antonio Conte? "Penso che sia davvero molto diretto, è uno che chiede tanto ai suoi giocatori. Allena in un modo diverso rispetto a ciò a cui ero abituato", ha spiegato De Bruyne.
Nessun timore, però. "È abbastanza stancante per tutti, ma è normale. Mi sto inserendo bene con i compagni e ne sono molto felice. Senza fretta, decisamente no!". Le parole di un campione maturo, pronto a mettersi in gioco per una nuova, esaltante sfida. E per portare Napoli dove non è mai arrivata prima.