Festa scudetto, il Napoli sfila sui bus scoperti | Svelato il percorso e i dettagli della parata

NAPOLI – La città è una polveriera pronta ad esplodere di gioia. Convincere i ragazzi ad andare a scuola oggi sarà un'impresa titanica, specialmente con l'invidia palpabile verso gli studenti della Prima Municipalità, dove le lezioni sono state saggiamente sospese. Già, perché quel cuore pulsante di Napoli, da Chiaia al lungomare, sta per trasformarsi nel teatro a cielo aperto della gloria: il "miglio azzurro" dove sfileranno i Campioni d'Italia. Un appuntamento con la storia a cui nessuno, ma proprio nessuno, vuole mancare.

I più giovani, poi, sono in prima linea, non per marinare la scuola, ma per un desiderio incontenibile di partecipare, di essere parte di questa onda di felicità collettiva che da oltre 72 ore ha contagiato ogni angolo della città. Un vero e proprio tourbillon di emozioni che avvolge Napoli e i suoi figli.

Un Fiume Azzurro sul Lungomare: Piano Sicurezza e Maxischermi per la Folla Oceanica

Le previsioni parlano di un'affluenza oceanica: tra i 150 e i 200mila tifosi sono attesi sul lungomare per abbracciare i propri beniamini. Numeri da capogiro, considerando che il tratto di costa tra via Sannazaro e piazza Vittoria può contenere al massimo 70mila persone. Una sfida imponente per Prefettura e Questura, che hanno messo a punto un piano sicurezza degno di un grande evento internazionale. In campo ci saranno ben 1400 esponenti delle forze dell’ordine, affiancati da 400 volontari della Protezione Civile, vigili urbani e unità dell'Esercito. A questi si aggiungeranno 1300 steward forniti dalla Società Calcio Napoli del Presidente Aurelio De Laurentiis. L'obiettivo è garantire che, come nella magica notte di venerdì, tutto fili liscio, in un clima di festa e rispetto.

Per gestire l'enorme afflusso e permettere a tutti di godersi lo spettacolo, si è puntato ad ampliare il perimetro della festa, anche in formato digitale. Quattro maxischermi sono già stati installati in punti nevralgici: largo Sermoneta, piazza Sannazaro, piazza San Pasquale e via Partenope, all'altezza dell'università. Si stima che queste aree possano accogliere tutti gli appassionati che non riusciranno a raggiungere il lungomare, dove l'accesso sarà consentito solo attraverso quattro varchi ben presidiati: via Giordano Bruno, via Riviera di Chiaia, piazza Sannazaro e piazza Vittoria, a partire dalle 12:30.

L'intera zona sarà transennata e protetta da barriere anti-ribaltamento, con controlli rigorosi, assistenza al pubblico e un solido presidio sanitario. Anche la Rai farà la sua parte per alleggerire la pressione, con una diretta su Rai 2 dalle 15:30 alle 17:00, promettendo "90 minuti di emozioni azzurre". Il Prefetto Michele di Bari ha lanciato un appello: "Dobbiamo testimoniare comportamenti nel segno della legalità e del rispetto reciproco, proprio perché questa festa ricapitola una storia importante per Napoli".

Dall'Aliscafo ai Bus Scoperti: il Percorso Trionfale degli Eroi Azzurri

Napoli non vede l'ora. Più giorni passano con quel tricolore cucito sul petto, più la città sente il bisogno di manifestare la sua incontenibile gioia. Da venerdì sera, quando gli azzurri hanno conquistato il titolo di Campioni d'Italia, i social media sono stati inondati dall'entusiasmo dei tifosi di ogni parte del mondo. E chi è in città, non ha perso tempo: balconi e finestre si sono vestiti a festa con i colori del cuore. La scenografia della sfilata, curata da De Laurentiis, è pensata per appagare questa fame di celebrazione, per mostrare al mondo che a vincere è stato il Napoli, ma con esso, tutta Napoli.

E quale scenario migliore del mare per l'arrivo dei trionfatori? Gli azzurri, infatti, solcheranno le acque del Golfo, specchiandosi con lo scudetto orgogliosamente appuntato sulla maglia. Un aliscafo della Snav li condurrà fino al molo di Mergellina. Da lì, i Campioni saliranno a bordo di due bus scoperti per la parata più attesa dal popolo napoletano, avvolti dall'azzurro delle bandiere e dal tricolore, tra decine di migliaia di cuori festanti. Essendo MSC il main sponsor del Napoli, la scelta di un arrivo dal mare, elemento identitario di Partenope quanto il Vesuvio, è apparsa quasi scontata, con la compagnia che sta curando ogni dettaglio dell'accoglienza al molo. Un'impresa non da poco, paragonabile solo allo sforzo messo in campo da Comune e Prefettura per garantire l'ordine pubblico, con i maxischermi che resteranno attivi anche domani.

Logistica e Impatto Economico: la Vittoria fa Bene a Napoli

Il tragitto "terra-mare-terra" è stato pianificato con cura per evitare congestioni: la squadra e la dirigenza partiranno presumibilmente da Castel Volturno o Pozzuoli, per poi raggiungere via autostrada il Molo 21 del porto, un'area "chiusa" e presidiata, accessibile solo agli addetti ai lavori. Da qui, l'imbarco sull'aliscafo Snav (sempre in orbita MSC) fino all'attracco di Mergellina riservato agli aliscafi per le Isole Eolie. Esiste, naturalmente, un piano B in caso di condizioni meteomarine avverse, considerata l'imprevedibilità di questo maggio dal sapore più autunnale che primaverile.

Ma la festa scudetto è anche un potentissimo volano per l'economia. Il "Fenomeno Napoli" attira turisti da ogni angolo del globo, non solo scozzesi in omaggio al nuovo beniamino Scott McTominay, simpaticamente ribattezzato McFratm, ma visitatori da tutti i continenti. L'Osservatorio per il Turismo del Comune è già al lavoro per calcolare il valore aggiunto al PIL generato da questo quarto scudetto. Nel 2023, le stime di Confesercenti e Confcommercio parlavano di un incremento delle presenze turistiche estere tra il 15 e il 20%, passando da 170mila a 210-220mila visitatori giornalieri, con un giro d'affari quotidiano di 18 milioni di euro (di cui 1,2 milioni solo per i gadget). Quell'anno, l'economia turistica cittadina raggiunse 1,46 miliardi, portando Napoli al sesto posto tra le città italiane a maggiore vocazione turistica. E i dati dei primi mesi del 2025 sono ancora più incoraggianti, a testimonianza di una città che non si è mai fermata e che continua la sua ascesa, forte anche di un trend positivo del PIL pro capite, di una crescita nelle startup innovative e di un settore turistico in continua, straordinaria espansione.