CalciomercatoNapoli oggi

Osimhen al Galatasaray: Perché l'addio del bomber fa esultare i tifosi del Napoli

Il bomber nigeriano, eroe dello scudetto, ha tradito l'amore di una città intera

Settantacinque milioni di euro più bonus. È questa la cifra che il Galatasaray ha versato nelle casse del Napoli per chiudere definitivamente il capitolo Victor Osimhen. Un epilogo che sa di beffa per una città che aveva elevato il nigeriano a nuovo simbolo del calcio partenopeo.

La firma è arrivata nella notte, accompagnata dalle parole che hanno fatto male a ogni tifoso azzurro: "Sono finalmente nel posto che amo", ha dichiarato Osimhen appena atterrato a Istanbul. Parole che certificano come il legame con Napoli fosse ormai completamente spezzato.

Chi avrebbe mai immaginato, nell'estate del 2023, di vedere il protagonista dello scudetto storico volare via con questa amarezza? Nessuno. Eppure, la macchina del tempo non esiste e oggi il Napoli deve fare i conti con la perdita del suo bomber più prolifico degli ultimi decenni.

Osimhen al Galatasaray: Perché l'addio del bomber fa esultare i tifosi del Napoli
Osimhen al Galatasaray. L'attaccante nigeriano, ceduto dal Napoli al club turco

Come si è rotto il rapporto tra Osimhen e il Napoli?

Il declino del rapporto non è stato improvviso. Dietro questa separazione definitiva si nascondono mesi di tensioni, incomprensioni e scelte sbagliate. Osimhen, da trascinatore mascherato capace di esaltare un'intera città, si è trasformato gradualmente in un peso per la società azzurra.

Le prime crepe sono emerse subito dopo la conquista del tricolore. Richieste economiche sproportionate, atteggiamenti sopra le righe, una gestione del proprio status da prima donna che ha iniziato a infastidire ambiente e dirigenza.

"Nel calcio bisogna sempre restare con i piedi per terra", aveva avvertito Antonio Conte durante la sua presentazione, quasi presagendo quello che sarebbe successo. Il tecnico salentino aveva intuito che certi caratteri, se non gestiti correttamente, possono diventare un boomerang.

Il nigeriano ha commesso l'errore più grave: dimenticarsi di chi lo aveva reso grande. Napoli non perdona chi volta le spalle dopo aver ricevuto amore incondizionato.

Osimhen dal sogno Premier la Galatasaray

Arsenal, Chelsea, Manchester United. Questi erano i nomi che risuonavano nelle fantasie di Osimhen, convinto che dopo lo scudetto napoletano le porte della Premier League si sarebbero spalancate automaticamente. La realtà si è rivelata ben diversa.

Nessun top club inglese ha mai presentato un'offerta concreta per il bomber nigeriano. Le valutazioni astronomiche pretese dal Napoli, unite ai capricci del giocatore, hanno scoraggiato anche i club più facoltosi.

Risultato? Dopo aver rifiutato destinazioni prestigiose, Osimhen si ritrova a 26 anni protagonista della Super Lig turca. Non esattamente il palcoscenico che sognava.

Perché i tifosi del Napoli esultano per l'addio di Osimhen?

Per la prima volta dopo mesi, in casa Napoli si respira aria di sollievo. Incredibile a dirsi, ma la cessione definitiva di quello che fino a due anni fa era considerato un patrimonio da blindare rappresenta oggi una liberazione per il club di De Laurentiis.

I 75 milioni incassati permetteranno alla società di programmare il futuro senza dover più gestire un caso che stava diventando insostenibile. Anche i tifosi, dopo mesi di sofferenza, hanno accolto la notizia con un misto di rabbia e sollievo. Meglio perdere un grande giocatore che tenere in squadra chi non ha più voglia di sudare per questa maglia.

L'eredità amara di un divorzio annunciato

Cosa resta di questa storia d'amore finita malissimo? I gol dello scudetto, certo, ma anche la consapevolezza che nel calcio moderno la riconoscenza è un sentimento sempre più raro.

Il Napoli ha perso un bomber da 30 gol a stagione, ma ha ritrovato la propria dignità. Osimhen ha ottenuto il suo trasferimento, ma ha bruciato per sempre i ponti con una piazza che lo aveva adottato come un figlio. Il capitolo Osimhen-Napoli si chiude così, con l'amarezza di chi ha visto trasformare un sogno in incubo.

Daniele Fontana

Esperto di match analysis e dati calcistici, Daniele combina la sua formazione in ingegneria con una passione viscerale per il Napoli. Collabora con software di tracciamento e analisi video per offrire articoli incentrati su statistiche, xG, heatmap e modelli tattici. È lui la mente dietro le rubriche più analitiche di Napolissimo.