Rottura Osimhen-Napoli: certificato medico e salta il raduno | La società risponde: "Sarà multato"
Il nigeriano salta la prima fase di preparazione mentre i turchi rilanciano con 75 milioni. De Laurentiis chiede garanzie bancarie

Napoli-Osimhen diventa scontro frontale. Il nigeriano non si presenta, ma il club non ci sta e minaccia sanzioni. Intanto De Laurentiis rifiuta l'offerta da 75 milioni.
La telenovela si è trasformata in un braccio di ferro, e ora la rottura sembra dietro l'angolo. La vicenda legata alla cessione di Victor Osimhen è entrata nella sua fase più calda e tesa, con il giocatore che ha disertato il raduno del Napoli e il club che ha risposto con una presa di posizione durissima, minacciando sanzioni. Un clima da scontro totale, alimentato dal rifiuto di De Laurentiis all'ultima offerta del Galatasaray e dall'inserimento di nuove, pesanti condizioni.

Perché Osimhen non si è presentato al raduno del Napoli?
La giornata di ieri doveva essere quella della svolta, ma lo è stata in senso negativo. Victor Osimhen, regolarmente convocato, non si è presentato a Castel Volturno. Al suo posto, come confermato nel pomeriggio dalla società, è arrivato un certificato medico. Una mossa classica del calciomercato, spesso usata dai giocatori per forzare la mano e accelerare una cessione. Osimhen vuole solo il Galatasaray e sta provando in ogni modo a ottenere il via libera per volare in Turchia, ma la reazione del Napoli non si è fatta attendere.
Il Napoli multerà Osimhen?"
Il club azzurro non è rimasto a guardare. Con una nota ufficiale, ha fatto sapere di aver "invitato Victor Osimhen, giocatore sotto contratto, a sottoporsi alle visite mediche e alla preparazione della nuova stagione". La conclusione è un avvertimento che non lascia spazio a interpretazioni: "In caso contrario, il giocatore incorrerà in sanzioni". Una multa salata è praticamente certa. È la risposta di una società che non intende subire le pressioni del suo tesserato e che continua a dettare le condizioni, forte di un contratto in essere.
Il Napoli ha accettato l'offerta del Galatasaray per Osimhen?
Questa escalation di tensione è figlia di una trattativa che si è nuovamente arenata sul piano economico. Sebbene l'offerta da 75 milioni (40 subito + 35 in due rate) sembrasse vicina all'accettazione, De Laurentiis ha detto no. Il motivo? Come rivelato dagli esperti di mercato, il presidente del Napoli ha voluto aggiungere una nuova condizione all'accordo: una clausola del 20% sulla futura rivendita del giocatore. Una richiesta che il Galatasaray ha rispedito al mittente, portando la trattativa a un nuovo punto di stallo. A questo si aggiunge il nodo mai sciolto delle garanzie bancarie, che continuano a non soddisfare il club partenopeo.
Quali sono ora i problemi della trattativa Osimhen-Galatasaray?
Nonostante la rottura pubblica, i contatti tra le parti non si sono mai interrotti, grazie al lavoro dell'intermediario George Gardi. Ma la situazione è bloccata. Osimhen vuole solo il Galatasaray, ma il suo futuro, oggi più che mai, dipende dalla capacità del club turco di soddisfare le ferree e sempre più complesse richieste di un Napoli che non ha nessuna intenzione di cedere al ricatto.