Calcio Napoli

Sette partite in 22 giorni, il Napoli è in emergenza: ma è qui che inizia lo show di Conte

Con gli infortuni che si accumulano, il tecnico si prepara a lanciare le seconde linee. Ecco come Lucca, Elmas e Neres diventano le sue armi per un tour de force micidiale.

Fedeltà ai “titolarissimi”? Un lusso che Antonio Conte non può più permettersi. Il Napoli sta per entrare nel tunnel: sette partite in ventidue giorni, un tour de force massacrante che, sommato agli infortuni, obbliga il tecnico a fare ciò che meno ama: cambiare. Ma è proprio nel caos, quando gli altri vedono un problema, che Conte vede un’opportunità. Per il Napoli dell’emergenza, sta per iniziare il vero show del suo allenatore.

La “Falsa” Abbondanza e la Filosofia di Conte

“Un discorso da provinciali”, così Conte bolla le chiacchiere su una rosa troppo ricca. La realtà è che il tecnico leccese ha già scelto nove dei suoi undici intoccabili, ma ora dovrà pescare a piene mani da quella batteria di “riserve” che scalpitano in attesa del loro momento. Lucca, Neres, Elmas, Lang, Mazzocchi: non semplici seconde linee, ma le armi con cui “mister emergenza” si prepara a plasmare un Napoli camaleontico.

Napoli, Conte gestisce l'emergenza: le seconde linee pronte al via
Napoli, Conte gestisce l’emergenza: le seconde linee pronte al via

Il Dilemma a Centrocampo: chi dopo Lobotka e De Bruyne?

L’assenza di Lobotka ha una soluzione quasi naturale: Billy Gilmour. Ma Conte sta studiando anche alternative più audaci. Con De Bruyne e McTominay che avranno bisogno di rifiatare, ecco che Elif Elmas diventa l’uomo chiave, pronto a dimostrare di essere più di un’arma part-time. La sua capacità di giocare in ogni zona del campo, dal tridente alla mediana, lo rende l’equilibratore perfetto per una squadra in costante mutamento.

Da Lucca a Mazzocchi: il Momento degli Uomini d’Ombra

Il nuovo assetto tattico non riguarderà solo i cambi ruolo per ruolo. La necessità potrebbe spingere Conte a cambiare pelle al suo Napoli, passando a un 4-3-3 per schierare insieme uomini come Neres e Lang. Toccherà anche a chi, finora, è rimasto a guardare. Lorenzo Lucca, dopo i 212 minuti iniziali, tornerà a guidare l’attacco. E anche un “uomo spogliatoio” come Mazzocchi, a zero minuti in stagione e fuori dalla lista Champions, troverà spazio nel ciclo di partite di campionato. Conte lo sa: dominare l’emergenza è ciò che separa i grandi allenatori dagli altri. E lui, in questo, non ha rivali al mondo.

Salvatore Bellavista

SangueAzzurro (Salvatore Bellavista): Giornalista per vocazione, tifoso per destino. Salvatore Bellavista porta su Napolissimo.it il racconto autentico del mondo SSC Napoli, con analisi lucide e un amore incondizionato per la maglia.