
Una leggenda che si scaglia contro il suo stesso club, e nel farlo, regala la più grande delle certificazioni al Napoli. Peter Schmeichel, iconico ex portiere del Manchester United, parlando alla BBC non ha usato mezzi termini per demolire le scelte di mercato dei Red Devils, definendo di fatto incomprensibile la presenza di due talenti come Rasmus Hojlund e Scott McTominay in maglia azzurra.
“Hojlund? Da 25 gol l’anno, ma…”
L’attacco di Schmeichel parte dal centravanti danese, che a Napoli sta vivendo uno stato di grazia. “Lo dico da due anni e mezzo: Rasmus Hojlund sarebbe un attaccante da 25 gol all’anno per il Manchester United, ma ha bisogno di essere servito“, ha tuonato la leggenda danese. La critica è diretta e circostanziata: invece di costruire la squadra attorno a lui, acquistando giocatori come Matheus Cunha o Bryan Mbeumo per servirlo, il club ha fatto una scelta che Schmeichel ritiene assurda.
“Perché hanno fatto ciò? Perché prendere Sesko? Perché il responsabile del recruitment arriva dal Lipsia e voleva lasciare il segno“. Una stoccata velenosissima, che dipinge una cessione dettata da questioni di potere interno più che da logiche tecniche.

“McTominay? Un giocatore da Manchester United”
L’incredulità dell’ex portiere prosegue con McTominay, un altro pilastro del Napoli campione di Conte. “Cosa ci fa al Napoli? È un giocatore da Manchester United”. Secondo Schmeichel, il problema dello scozzese non era la qualità, ma la sua eccessiva versatilità, che ha portato gli allenatori a non fidarsi nel costruirgli la squadra attorno. “Lo stesso problema che aveva Phil Neville ai miei tempi”, ha ricordato. “Mai titolare fisso, ma ha giocato tantissime partite“.

Un’Involontaria Celebrazione del Napoli
La chiusura del suo intervento è una domanda che suona come la più grande delle celebrazioni per il mercato del Napoli e, al tempo stesso, come la più feroce delle condanne per quello dello United. “Non capisco perché quei due giochino per il Napoli“. Una frase che, letta da questa parte della Manica, non può che strappare un sorriso: la miopia di un club è diventata la fortuna di un altro.