Calcio Napoli

Napoli, serve un gigante: ecco chi è Magassa, il “muro” da 190 cm che ha stregato Manna

Manna cerca muscoli per gennaio: occhi puntati sul talento classe 2003 ex Monaco. 190 centimetri, duttilità difensiva e quel vizio del tackle che serve a Conte.

L’obiettivo. Si chiama Soungoutou Magassa, ha 22 anni ed è il nome nuovo per il centrocampo del Napoli. Attualmente al West Ham (dove ha segnato anche contro il Manchester United), è un mediano di 190 cm capace di agire anche da difensore centrale. È il profilo “alla Anguissa” che Giovanni Manna sta monitorando per tamponare l’emergenza infortuni (Gilmour e Lobotka out). Arriverebbe per dare fisicità e centimetri a un reparto decimato.

Mentre i riflettori sono puntati sui grandi nomi, Giovanni Manna lavora sotto traccia per regalare ad Antonio Conte il tassello mancante. L’identikit è chiaro: serve un giocatore di struttura, capace di fare “legna” e coprire più ruoli. Il nome cerchiato in rosso è quello di Soungoutou Magassa, classe 2003, un gigante cresciuto all’ombra dei grattacieli del Principato.

Se il sogno proibito resta Kobbie Mainoo dello United (pista affascinante ma complessa), la concretezza porta a Londra, sponda West Ham, dove gioca Magassa, un ragazzo di 22 anni che sembra disegnato in laboratorio per il calcio di Antonio Conte.

Chi è Soungoutou Magassa

Nato a Stains (Francia) l’8 ottobre 2003 da origini maliane, Magassa è un mediano difensivo di 190 centimetri per 80 kg. Un corazziere ambidestro (ma preferisce il destro) che fa della fisicità e dell’interdizione le sue armi migliori. Attualmente in forza al West Ham, che lo ha prelevato in estate dal Monaco per 12 milioni, è il classico profilo “box-to-box” difensivo che può agire anche da difensore centrale.

La “Diagonale” e l’ascesa nel Principato

La storia di Magassa parte da lontano, dai campi di periferia parigina (Sucy FC, RC Joinville, Lusitanos Saint‑Maur) dove si forgiano i talenti grezzi. Ma la svolta arriva nel 2018, a 15 anni, quando entra nell’Accademia “Diagonale” dell’AS Monaco. Non è un settore giovanile qualunque: è la stessa fabbrica che ha sfornato Mbappé, Henry, Thuram e Trezeguet.

Lì Magassa impara il mestiere. Esordisce in prima squadra nel gennaio 2022 in Coppa di Francia, ma è nelle ultime due stagioni che esplode:

  • 2023/24: Si afferma come elemento stabile, giocando spesso da difensore centrale per sfruttare la sua stazza.
  • 2024/25: Torna al suo ruolo naturale di mediano, colleziona 31 presenze e segna il suo primo gol in Champions League contro il Benfica.

Le sue prestazioni attirano la Premier League e il 29 agosto 2025 firma un contratto a lungo termine con il West Ham.

Napoli su Magassa: chi è il gigante del West Ham obiettivo di Manna
Napoli su Magassa: chi è il gigante del West Ham obiettivo di Manna

Analisi Tattica: perché piace a Conte?

Guardando i video e i dati, si capisce subito perché Manna lo stia seguendo. Magassa non è un esteta, è un soldato.

1. Fisicità e Duelli Aerei

Con i suoi 190 cm, Magassa è un fattore sulle palle inattive e nei duelli aerei. In un campionato fisico come la Serie A, avere un mediano che domina lo spazio aereo è fondamentale per Conte, specialmente quando la squadra si abbassa.

2. La “Duttilità Anguissa”

Proprio come Anguissa, Magassa ha quella capacità ibrida di coprire il campo. Ma ha un plus: può giocare difensore centrale. In un modulo con difesa a tre, Magassa può essere schierato sia nei due di centrocampo che come “braccetto” difensivo in caso di emergenza. Questa flessibilità permette al mister di cambiare assetto senza usare sostituzioni.

3. Interdizione Pura

I dati Opta della sua (breve) esperienza in Premier parlano chiaro: è un giocatore aggressivo. Commette molti falli (2,09 ogni 90 minuti), ma recupera 6 palloni a partita. È l’uomo che “pulisce” i palloni sporchi davanti alla difesa.

I Limiti: cosa deve migliorare

Non è tutto oro. Magassa è ancora grezzo. Il suo limite principale è la produzione offensiva: non aspettatevi assist visionari o lanci millimetrici alla Lobotka. Il suo gioco è semplice, a volte scolastico. Inoltre, il salto dal calcio tattico francese ai ritmi folli della Premier gli sta creando qualche problema di adattamento (vince solo il 38,9% dei duelli a terra in Inghilterra), segno che deve ancora maturare nella gestione dell’intensità.


📊 La Scheda Dati: Magassa al Microscopio

👤 Anagrafica

  • Età: 22 anni (2003)
  • Nazionalità: Francese / Maliana
  • Ruolo: Mediano / DC
  • Piede: Destro
  • Valore mercato: ~15-18 Milioni €

📈 Statistiche 2025/26 (West Ham)

  • Presenze: 13 (3 da titolare)
  • Minuti: 259
  • Gol: 1 (vs Man United)
  • Tackle vinti: 5 (totali)
  • Rating Sofascore: 6.30

Il verdetto di Napolissimo: Magassa è un investimento sul futuro, non un “instant player”. Ma in una rosa che deve affrontare più competizioni, un profilo giovane, strutturato fisicamente e capace di coprire due ruoli è esattamente ciò che serve per allungare le rotazioni senza perdere solidità.

Intanto la società resta vigile sui conti, specialmente dopo l’allarme sui rischi dei diritti TV e il caso DAZN che abbiamo analizzato in questo dossier esclusivo.

📌 Magassa in pillole

Quanti anni ha?
Ne ha 22 (nato nell’ottobre 2003). Rientra nella categoria Under 23, ideale per le liste Serie A.

È un nazionale?
Sì, ha fatto tutta la trafila delle giovanili francesi fino all’Olimpica (Argento a Parigi 2024), ma può essere convocato anche dal Mali.

Arriverebbe a titolo definitivo?
Più probabile un prestito con diritto di riscatto, formula gradita al Napoli per testare il giocatore sei mesi.

Daniele Fontana

Esperto di match analysis e dati calcistici, Daniele combina la sua formazione in ingegneria con una passione viscerale per il Napoli. Collabora con software di tracciamento e analisi video per offrire articoli incentrati su statistiche, xG, heatmap e modelli tattici. È lui la mente dietro le rubriche più analitiche di Napolissimo.