Napoli-Milan, si scatena il duello per Darwin Nunez: ecco perché Conte lo vuole a tutti i costi
Il Liverpool fissa il prezzo a 60 milioni: Allegri e Manna pronti al duello per l'attaccante uruguaiano

Il calciomercato è una partita a scacchi che si gioca lontano dal campo, e la prima, grande battaglia dell'estate ha un nome e cognome: Darwin Nunez. L'attaccante uruguaiano del Liverpool è diventato l'oggetto del desiderio numero uno per il nuovo Napoli di Antonio Conte. Ma proprio quando la strada sembrava in discesa, l'inserimento del Milan ha trasformato la trattativa in un vero e proprio duello tra due giganti della Serie A, con filosofie e risorse molto diverse.

Il profilo del campione: potenza, fame e voglia di riscatto
Ma chi è davvero Darwin Nunez e perché accende la fantasia di due top club? Parliamo di un centravanti moderno, un classe '99 che unisce una forza fisica straripante a una velocità in campo aperto rara per un giocatore della sua stazza. Definito da molti l'erede naturale di Edinson Cavani, ha incantato l'Europa con le maglie di Almeria e Benfica, tanto da spingere il Liverpool a un investimento monstre da quasi 100 milioni nel 2022.
A Liverpool, però, la sua fiamma non ha brillato come previsto. Nonostante numeri tutt'altro che disprezzabili (40 gol in 143 presenze), il rendimento è stato altalenante, facendolo spesso partire dalla panchina. Ed è proprio qui che si nasconde l'opportunità: l'Italia, con il suo calcio tattico e le sue piazze passionali, potrebbe essere l'ambiente perfetto per la sua rinascita.
Il piano di Conte, supportato dalla forza del club
Giovanni Manna lo segue da tempo, ma è stato Antonio Conte a trasformare un semplice interesse in un obiettivo prioritario. Nella mente del tecnico, Nunez non è solo un bomber, ma la pedina tattica perfetta per un Napoli aggressivo e verticale.
- Attacco alla profondità: Conte vuole una squadra capace di colpire subito. La velocità di Núñez è ideale per questo tipo di gioco.
- Coppia d'attacco: L'idea è affiancarlo a un centravanti come Romelu Lukaku, ricreando una coppia devastante per fisicità e complementarità.
A supportare il piano di Conte c'è un fattore decisivo: la solidità economica del Napoli. Con un bilancio sano, zero debiti con le banche e una cassa importante, il club di De Laurentiis può affrontare una trattativa di questo livello partendo da una posizione di forza, senza dover fare scommesse rischiose.
L'inserimento del Milan: una mossa dettata dall'urgenza
Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, la concorrenza del Milan è reale, ma nasce da presupposti diversi. Il Milan, gestito da un fondo e con equilibri finanziari più complessi, ha l'esigenza di ridisegnare il proprio reparto offensivo dopo l'addio di Giroud. Non si tratta solo di tappare un buco, ma di una mossa strategica quasi obbligata per dare un segnale alla piazza e fornire al nuovo progetto tecnico una punta di livello.
L'interesse per Núñez è quindi dettato più da un'urgenza sportiva che da una vera e propria capacità di spesa senza pensieri. Questo potrebbe spingerli a un grande sforzo, ma li espone anche a maggiori rischi qualora si scatenasse un'asta.
L'ostacolo economico: un rebus che favorisce il Napoli
La sfida, per entrambi, resta la valutazione del Liverpool: non meno di 60 milioni di euro, più un ingaggio pesante. Un ostacolo che, però, assume contorni diversi per i due club. Mentre per il Milan rappresenterebbe un investimento al limite dei propri parametri, per il Napoli è una spesa affrontabile, da pianificare con intelligenza grazie alla liquidità disponibile.
Il mercato è appena agli inizi. Da una parte c'è il Napoli, con un progetto tecnico chiaro e la forza economica per realizzarlo. Dall'altra il Milan, con la pressione di dover rispondere sul campo e sul mercato. La battaglia per Darwin Nunez è appena iniziata, e si gioca su due tavoli: quello tecnico e, soprattutto, quello finanziario.