De Bruyne-Napoli, firma slitta ancora| De Laurentiis spiazza: "Non è il colpo più importante"
Di Marzio svela il motivo del ritardo: nodo diritti d'immagine. Ma il presidente annuncia altre sorprese

L'ufficialità dell'arrivo di Kevin De Bruyne al Napoli richiederà ancora qualche giorno di pazienza. La firma del fuoriclasse belga, precedentemente attesa a stretto giro, è nuovamente slittata. A fare il punto sulla situazione è l'esperto di mercato di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, che svela il motivo del ritardo.
Intanto, il presidente Aurelio De Laurentiis, a margine della presentazione dei ritiri estivi, ha offerto retroscena e una prospettiva sorprendente sull'operazione.

Di Marzio: "Nodo diritti d'immagine per De Bruyne"
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, "restano da sistemare alcuni dettagli sui diritti d'immagine per De Bruyne". Questo aspetto burocratico ha causato il posticipo della firma del contratto che legherà il classe '91 al club azzurro, dopo le sue nove, gloriose stagioni con la maglia del Manchester City, dove ha contribuito con ben 108 gol e 177 assist in 422 partite.
L'accordo, comunque, non è in discussione, ma serve tempo per definire ogni clausola di un ingaggio così complesso.
De Laurentiis spiazza: "De Bruyne un tassello, ma non il più importante. Ci saranno altre aggiunte"
A fornire un quadro più ampio è stato il presidente Aurelio De Laurentiis. "L'operazione De Bruyne è nata 3 mesi fa", ha svelato il patron. "È un fuoriclasse, sappiamo perfettamente che è un tassello che viene messo in una squadra che viene potenziata perché avremo 4 competizioni".
Poi, la dichiarazione che spiazza e accende ulteriormente la fantasia dei tifosi: "Ma non è la più importante della mia gestione. Ci saranno parecchie aggiunte, ci piace lavorare bene, non lasceremo nulla al caso". De Laurentiis ha anche espresso sorpresa per la velocità con cui si sta "confermando questa continuità" del progetto.
Le parole del presidente suggeriscono quindi che il colpo De Bruyne, per quanto straordinario, potrebbe essere solo uno dei tanti fuochi d'artificio di un mercato estivo che si preannuncia epocale per il Napoli.