Calcio Napoli

"Mia moglie disse no al Napoli": l'incredibile retroscena che bloccò il colpo dal Milan

Un trasferimento dal Milan che sembrava definito, ma che saltò per un motivo incredibile.

Nel calciomercato le trattative saltano per mille motivi: visite mediche, disaccordi economici, l'inserimento di un altro club. E poi ci sono storie che sembrano uscite da un film, dove a decidere le sorti di un affare non sono agenti o presidenti, ma un inaspettato "no" familiare. È il caso di un trasferimento tra il Napoli e il Milan che, un decennio fa, saltò per un motivo a dir poco incredibile.

Un accordo totale tra i club, uno scambio definito in ogni dettaglio, ma bloccato sul più bello dalla volontà ferrea della moglie del giocatore destinato a vestire l'azzurro.

La moglie di Costant bloccò il trasferimento dal Mialn al Napoli
Kévin Constant

Il mercato del 2014: lo scambio Armero-Constant

Per ricostruire questa vicenda bisogna tornare al mercato invernale della stagione 2013-2014. Il Napoli di Aurelio De Laurentiis e il Milan, allora guidato da Clarence Seedorf, avevano messo in piedi un'operazione vantaggiosa per entrambi.

L'accordo prevedeva uno scambio di esterni alla pari: il colombiano Pablo Armero, in quel momento al Napoli, sarebbe passato in rossonero, accontentando le richieste del tecnico olandese. In cambio, il Napoli avrebbe accolto in squadra Kévin Constant, terzino sinistro guineano pronto a iniziare una nuova avventura sotto il Vesuvio.

"Tu a Napoli non ci metti piede": il no che fermò tutto

Le società avevano trovato la quadra su tutto, mancava solo l'ultimo, formale passaggio. Ma fu proprio in quel momento che la trattativa si arenò, e non per questioni sportive. Come riportato all'epoca da diverse fonti, tra cui onefootball.com, a bloccare l'intero trasferimento fu la moglie di Kévin Constant.

La signora Constant, per ragioni personali, non gradiva affatto l'idea di trasferirsi a Napoli e oppose un rifiuto categorico al marito. Un "no" che ebbe più peso di qualsiasi contratto e che costrinse il giocatore a comunicare la sua indisponibilità a muoversi da Milano, facendo saltare l'intera operazione.

Una storia d'altri tempi nel mercato moderno

Mentre oggi il Napoli di Conte costruisce una squadra per difendere lo scudetto con colpi come De Bruyne e Noa Lang, questa storia del passato fa sorridere e riflettere.

Ci ricorda un tempo in cui, anche nel calcio milionario, le dinamiche personali e familiari potevano avere un'influenza decisiva sul destino dei giocatori, bloccando sul nascere trattative che i club davano già per concluse. E così, Kévin Constant è rimasto nella storia del calciomercato azzurro come "l'uomo che disse no al Napoli" per amore.

Marco Ascione

Classe 1985, campano verace, racconta da vicino il Napoli, seguendo la squadra in ogni stadio d’Italia. Penna vibrante, cuore da tifoso e occhio da cronista, Marco è la voce sul campo di Napolissimo: dalle conferenze stampa agli allenamenti, dai tunnel agli spogliatoi. Per lui, ogni trasferta è una storia da raccontare.