Addio a Raspadori, il Napoli si scatena: chiusi Gutierrez e quasi Juanlu, sogno Grealish
Dopo la cessione di Raspadori, il Napoli accelera: ufficiale Gutierrez, vicino Juanlu. Rilancio per Musah e occhi su Grealish, il colpo che infiamma i tifosi.

Dopo la vittoria del quarto Scudetto e l’addio di Giacomo Raspadori all’Atletico Madrid per circa 26 milioni di euro bonus inclusi, il Napoli ha aperto un nuovo capitolo della sua campagna acquisti. L’obiettivo di Antonio Conte è chiaro: rinforzare la squadra per confermarsi in Italia e alzare il livello in Europa, puntando su giocatori funzionali al suo 4-3-3 aggressivo.
Addio Raspadori: fine di un ciclo
Arrivato nell’agosto 2022 dal Sassuolo, Raspadori ha collezionato 109 presenze e 18 reti in azzurro, contribuendo a due titoli nazionali e mettendo la firma in momenti decisivi. La sua duttilità è stata apprezzata, ma nel progetto di Conte è stato spesso utilizzato da mezzala offensiva, ruolo che il giocatore non sentiva suo.
Il club di Aurelio De Laurentiis ha rifiutato un’offerta iniziale da 20 milioni con bonus complessi, accettando poi la proposta dell’Atletico: 22 milioni di parte fissa e 3 di bonus facilmente raggiungibili. La trattativa si è chiusa rapidamente grazie anche alla volontà di Diego Simeone di portarlo in Liga.
La cessione è arrivata mentre Raspadori era impegnato in allenamento, saltando la presentazione ufficiale in Piazza del Plebiscito, dove aveva segnato tre reti nell’ultima amichevole pre-stagionale: un addio simbolico che chiude un ciclo.
Colpi dalla Liga: Gutierrez e Juanlu
Il legame con il calcio spagnolo è sempre più stretto. Il primo rinforzo è Miguel Gutierrez, terzino sinistro classe 2001, acquistato dal Girona per 18 milioni più due di bonus. Tecnico e moderno, Gutierrez è ideale per il gioco di Conte: sa spingere, stringere verso il centro e offrire soluzioni nell’impostazione.
Attualmente fermo per un infortunio alla caviglia, sosterrà le visite mediche a Roma e tornerà in campo dopo la sosta di settembre. Una scelta a lungo termine, che conferma la volontà del Napoli di investire su giovani già pronti per alti livelli.
Parallelamente, si lavora per Juanlu Sanchez del Siviglia. L’accordo con il giocatore è fatto, ma resta distanza tra i 17 milioni offerti e i 20 milioni richiesti dagli andalusi, che chiedono anche una percentuale sulla futura rivendita. La volontà del terzino di vestire l’azzurro potrebbe essere decisiva per sbloccare la trattativa.
In uscita, Alessandro Zanoli è pronto a trasferirsi al Bologna con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni più uno di bonus.
Perché Gutierrez e Juanlu sono funzionali al 4-3-3 di Conte
Conte punta su esterni bassi capaci di accorciare verso il centro in fase di possesso, garantendo densità in mediana, e di allungare la squadra quando serve ampiezza. Gutierrez, mancino naturale, ha tempi d’inserimento e visione di gioco, mentre Juanlu, destro di piede, unisce velocità e resistenza, rendendolo perfetto per la doppia fase richiesta dal tecnico.
Il Napoli sta trattando Jack Grealish
Il nome che infiamma la piazza è Jack Grealish. L’esterno del Manchester City, in uscita dal progetto di Pep Guardiola, è ritenuto un profilo di altissimo livello per il salto europeo. Il problema è l’ingaggio: circa 15 milioni annui, una cifra che richiederebbe un intervento strategico a livello di sponsor o bonus alla firma.
Restano sul tavolo alternative importanti: Federico Chiesa (Liverpool), Kevin Santos (Shakhtar Donetsk) e Nusa (Lipsia). Tuttavia, come rivelato da Luca Marchetti a Sky Sport 24, l’operazione Kevin Santos è rallentata da un infortunio al menisco.
La mediana tra Musah e Florentino Luis
Oltre agli esterni, il Napoli guarda a un rinforzo centrale. Yunus Musah del Milan è il nome in cima alla lista: giovane, dinamico e già rodato in Serie A. Il club ha rilanciato l’offerta, ma valuta anche Florentino Luis del Benfica, più difensivo e strutturato fisicamente.
Conte e la dirigenza stanno costruendo una rosa più internazionale, pescando da campionati competitivi come Liga e Premier. La strategia unisce giovani di prospettiva e giocatori già affermati, con attenzione a ruolo, condizione fisica e mentalità vincente.
Prossime mosse e tempistiche
Nei prossimi giorni sono attese novità concrete per Juanlu e per l’esterno offensivo. La priorità è chiudere le operazioni in tempo per permettere a Conte di lavorare con la rosa quasi definitiva già nella seconda metà di agosto.