Osimhen e Mertens campioni in Turchia | Dries molla la festa: "Guardo il mio Napoli!"
Il nigeriano segna, il belga vince il terzo titolo col Galatasaray. Ma il cuore di "Ciro" è sempre azzurro: il retroscena dopo la vittoria del campionato.

Ci sono amori che non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano, anche solo con il cuore e con gli occhi puntati su uno schermo. È la storia, sempre meravigliosamente azzurra, di Dries "Ciro" Mertens e, in parte, anche di Victor Osimhen, protagonisti di un trionfo lontano da Napoli, ma con il pensiero sempre rivolto al Vesuvio. Il Galatasaray si è laureato campione di Turchia per la 25ª volta nella sua storia, un titolo conquistato con il sigillo finale, quasi da film, del suo portiere-goleador.
Nell'ultima, decisiva partita contro il Kayserispor, vinta per 3-0, è stato infatti l'esperto portiere uruguaiano Fernando Muslera a mettere il punto esclamativo sulla conquista del campionato, trasformando un calcio di rigore all'89' minuto. Ma ad aprire le danze, a spianare la strada verso la gloria giallorossa, era stato ancora una volta lui, Victor Osimhen. Il bomber nigeriano, attualmente in forza al club turco ma sempre di proprietà del Napoli (*verificare e adattare questa frase se la situazione contrattuale fosse diversa, es. "indimenticato ex azzurro"*), ha timbrato il cartellino con la sua 36ª perla stagionale tra campionato e coppe. Numeri da capogiro che confermano il suo straordinario fiuto del gol.
Mertens, cuore azzurro: "Mollo la festa, devo vedere il Napoli!"
Con questo successo, il Galatasaray di Osimhen e Mertens ha staccato definitivamente il Fenerbahçe di José Mourinho, portandosi a un inattaccabile +8 a due giornate dal termine. E se per Victor è un'altra medaglia da aggiungere a una carriera in continua ascesa, per Dries Mertens si tratta del terzo titolo consecutivo in terra turca. Il folletto belga, entrato nel finale per prendersi la sua parte di applausi, ha festeggiato con i compagni, ma il suo cuore, come ben sanno i tifosi partenopei, batte sempre forte per un'altra squadra.
Ed ecco il gesto che la dice lunga, il retroscena che scalda l'anima di ogni napoletano. Subito dopo i primi festeggiamenti per il titolo appena conquistato, pare che "Ciro" Mertens abbia preferito defilarsi per correre a seguire la partita del Napoli, impegnato trasferta a Parma. Un atto d'amore puro, la testimonianza di un legame che il tempo e la distanza non potranno mai scalfire. Dries, a distanza di anni dal suo addio, resta visceralmente tifoso della squadra che lo ha consacrato e della città che lo ha adottato.
Anche Osimhen con gli occhi al Tardini
E c'è da scommettere che anche Victor Osimhen, dopo aver contribuito attivamente alla vittoria del Galatasaray, abbia trovato il modo per seguire le sorti dei suoi compagni (o ex compagni, a seconda del suo status) impegnati al Tardini. Quel filo invisibile che lega i campioni passati per Napoli alla maglia azzurra è qualcosa di speciale, un sentimento che va oltre i contratti e le carriere.
Mentre loro festeggiano un meritato trionfo in Turchia, da Napoli arriva un ideale abbraccio, con la speranza, magari un giorno, di poter festeggiare di nuovo insieme, sotto il cielo di Fuorigrotta. Il cuore di Dries, intanto, ha già dato la sua indicazione: prima di tutto, e sempre, Forza Napoli!