
L’episodio incriminato. Durante la trasmissione Diretta Stadio su 7Gold, il giornalista Gianluca Vigliotti è stato letteralmente cacciato dalla conduttrice mentre festeggiava la vittoria del Napoli sulla Juventus. Accusato di essere “maleducato”.
La colpa di Vigliotti? Vincere (ed esultare)
Guardando le immagini, la domanda sorge spontanea: dov’è la maleducazione? Nel calcio e nelle trasmissioni “urla-televisive”, l’esultanza è il pane quotidiano. Abbiamo visto per anni opinionisti rovesciare sedie, urlare in faccia agli avversari e fare giri di campo in studio. Tutto tollerato, tutto folklore.
Ieri, però, la musica è cambiata. Vigliotti, “colpevole” di aver sottolineato una prestazione dominante del Napoli contro la Juventus, è stato zittito. Forse dava fastidio la verità? Forse, come suggeriscono molti tifosi sui social, era insopportabile vedere smentita la narrazione bianconera che aveva dominato il primo tempo della trasmissione?
Zuliani e il delirio sulla “Retrocessione”
Nello stesso studio, spesso, siede e pontifica Claudio Zuliani. Uno che di obiettività ne ha poca, ma di “gufate” ne ha tante. Il web non dimentica. È diventato virale in queste ore il ricordo di una sua celebre uscita di circa 7 anni fa, quando in preda a un delirio di onnipotenza calcistica, predisse il futuro: “Il Napoli presto retrocederà, sparirà dal calcio che conta”.
Risultato? Il Napoli ha vinto lo Scudetto, gioca stabilmente in Champions ed è tornato a guardare la Juve dall’alto in basso. Quella di Zuliani resta una macchia di incompetenza previsionale che nessuno in quello studio ha mai avuto il coraggio di rinfacciargli. Eppure, a essere cacciato per “maleducazione” è stato Vigliotti, reo di aver festeggiato un gol.
Giornalisti napoletani, basta “fare sponda”!
L’episodio apre una riflessione seria. Ha senso per i nostri cronisti andare a fare da sparring partner in trasmissioni costruite a misura delle tre grandi del Nord (Juve, Inter, Milan)?
- Quando si vince, veniamo cacciati o silenziati.
- Quando si perde, veniamo presi in giro.
Non dovremmo più offrire questa “sponda”. Le televisioni locali o i canali web indipendenti come il nostro sono la vera voce dei tifosi, liberi da logiche di share che premiano sempre le strisciate. Lasciamo che queste trasmissioni “implodano” nelle loro stesse contraddizioni. Napoli merita rispetto, non di essere messa alla porta appena alza la testa.
📌 Il caso 7Gold
Cosa ha fatto la conduttrice?
Ha interrotto Vigliotti nel mezzo dell’esultanza per il gol, accusandolo di maleducazione e intimandogli di lasciare il collegamento, spegnendogli di fatto il microfono.
Zuliani cosa ha detto in passato?
Oltre a negare meriti evidenti agli avversari, si rese protagonista anni fa di una previsione nefasta sul fallimento sportivo del Napoli, puntualmente smentita dalla storia.