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McTominay-mania: lo scozzese domina la Serie A | Il premio conferma la forza del Napoli

Lo scozzese eletto calciatore del mese di aprile dall'AIC con un rendimento straordinario che ha catapultato il Napoli in vetta alla classifica

Scott McTominay ha stravolto gli equilibri della Serie A, trasformandosi nell’arma letale che ha permesso al Napoli di Antonio Conte di compiere il sorpasso sull’Inter. L’Associazione Italiana Calciatori non ha avuto dubbi nell’assegnare all’ex Manchester United il premio di calciatore del mese di aprile, con una motivazione che non lascia spazio a interpretazioni: “Raramente è stato così facile assegnarlo”.

Un riconoscimento che certifica l’impatto devastante dello scozzese sul campionato italiano, capace di segnare cinque reti sui sette totali degli azzurri nell’ultimo mese. Una media realizzativa da centravanti puro, che ha trascinato i partenopei a tre vittorie consecutive e al conseguente balzo in testa alla classifica.

McTominay è il miglior colpo di mercato della Serie A. “Fa come Gulliver con i lillipuziani”

Un centrocampista con il vizio del gol

“Il calcio è uno sport in cui ci si può mettere in mostra in molti modi: segnando gol, impedendo agli altri di farlo, partecipando in maniera eccellente alla fase creativa”, spiega l’AIC nella motivazione del premio. Ma ciò che ha fatto McTominay va oltre ogni aspettativa: ha trovato la rete in tutti i modi possibili, dimostrando una versatilità offensiva straordinaria.

Lo scozzese ha colpito con un gran tiro da fuori area, di testa, al volo, inserendosi dalle retrovie. Un repertorio completo che lo ha trasformato nel terminale offensivo principale della squadra di Conte, proprio nel momento più delicato della stagione.

Enrico Greco

Giornalista sportivo, da oltre vent'anni segue con passione le vicende della SSC Napoli e della Serie A. Esperto di tattica, comunicazione sportiva e media digitali, coordina la linea editoriale di Napolissimo con uno sguardo strategico e una penna sempre tagliente. Appassionato di calcio "di posizione", è tra i primi in Italia a parlare di pressing ultra-offensivo nel 2006.