Calcio Napoli

McTominay nella storia del Napoli: record storico nell’era De Laurentiis

Lo scozzese raggiunge la doppia cifra e scrive il suo nome tra i grandi del centrocampo azzurro: numeri da capogiro per il colpo di mercato di Conte

La cavalcata del Napoli verso lo scudetto ha un protagonista inatteso: Scott McTominay. Il centrocampista scozzese ha raggiunto un traguardo storico che nessun altro mediano azzurro era mai riuscito a toccare nell’intera gestione De Laurentiis: 11 reti in campionato nella stagione d’esordio in Serie A. Un record che testimonia l’impatto devastante dell’ex Manchester United, diventato in pochi mesi il vero fattore X nella corsa al titolo della squadra di Antonio Conte.

Un record storico che profuma di scudetto

Con la doppietta realizzata contro il Torino che ha permesso agli azzurri di sorpassare l’Inter in classifica, McTominay ha scritto il suo nome nella storia del club partenopeo. Lo scozzese ha superato perfino la leggenda Denis Law (10 gol) tra i migliori marcatori scozzesi in Serie A, diventando il secondo giocatore della sua nazione capace di segnare almeno 10 gol in un singolo torneo del massimo campionato italiano.

Numeri impressionanti per un centrocampista arrivato in punta di piedi la scorsa estate e ora diventato imprescindibile negli equilibri tattici di Conte. In questo secolo solo Marek Hamsik era riuscito nell’impresa di chiudere un torneo di Serie A con almeno 10 gol segnati con la maglia del Napoli, e lo slovacco ci è riuscito per ben quattro volte durante la sua straordinaria carriera all’ombra del Vesuvio.

Impatto decisivo nei momenti chiave

Ciò che rende McTominay ancora più prezioso è il suo timing perfetto: sei dei suoi 11 gol sono arrivati sul punteggio di 0-0, rendendolo il centrocampista che ha sbloccato più partite in questo campionato. Una capacità di incidere nei momenti decisivi che ricorda quanto fatto da Hernanes nella stagione 2010/11, ultimo centrocampista centrale a segnare almeno 10 gol nella sua stagione d’esordio in Serie A.

Lo scozzese è anche il primo centrocampista della sua nazione ad andare in doppia cifra in un singolo campionato tra i top-5 d’Europa da quando Charlie Adam realizzò 12 reti con il Blackpool nel 2010/11 in Premier League. In Serie A, invece, condivide il podio dei centrocampisti più prolifici con Tijjani Reijnders e Christian Pulisic, tutti a quota 10 gol finora.

Numeri da capogiro per il mediano rivelazione

Con 11 reti all’attivo, McTominay non è solo il miglior centrocampista-goleador del nostro campionato, ma si posiziona sul podio europeo dei mediani più prolifici. Nel confronto continentale, lo scozzese del Napoli risulta inferiore solo a Musiala (una rete in più) e a Sancet (cinque reti di vantaggio). Un rendimento straordinario, con ancora quattro partite da giocare che potrebbero consentirgli di migliorare ulteriormente questi numeri già da record.

Leader tecnico nel momento decisivo della stagione

La grandezza di McTominay va ben oltre i semplici numeri. Anche nelle settimane difficili attraversate dal Napoli tra febbraio e marzo, lo scozzese non ha mai perso la bussola, trascinando letteralmente per mano i compagni fuori dal momento di stagnazione che rischiava di compromettere le ambizioni scudetto degli azzurri.

Nelle ultime settimane il centrocampista ha poi innestato una marcia superiore, realizzando ben 5 gol nelle ultime 3 partite. Un’accelerazione devastante che, complice il contemporaneo crollo dell’Inter, ha permesso al Napoli di compiere il sorpasso in classifica proprio nel momento cruciale della stagione.

La sfida mentale verso il traguardo

Dopo la vittoria sul Torino firmata dalla sua doppietta, McTominay è ora chiamato a un compito altrettanto importante: trasmettere la sua proverbiale solidità mentale al resto della squadra. Nonostante il primato in classifica, il vantaggio sull’Inter resta di “soli” 3 punti con ancora quattro partite da disputare.

Il calendario del Napoli, privo di scontri diretti, potrebbe rappresentare un’insidia psicologica: il rischio di un calo di concentrazione è concreto proprio quando la meta si avvicina. In questo senso, l’esperienza e il carattere dello scozzese rappresentano una garanzia per Antonio Conte.

McTominay dovrà essere un riferimento anche per i compagni in questo rush finale, ma se il suo stato di forma continuasse su questi livelli straordinari, la missione scudetto per il Napoli sarebbe decisamente più alla portata. Lo scozzese ha già dimostrato di avere le spalle larghe per sostenere il peso delle pressioni nel momento decisivo della stagione.

Enrico Greco

Giornalista sportivo, da oltre vent'anni segue con passione le vicende della SSC Napoli e della Serie A. Esperto di tattica, comunicazione sportiva e media digitali, coordina la linea editoriale di Napolissimo con uno sguardo strategico e una penna sempre tagliente. Appassionato di calcio "di posizione", è tra i primi in Italia a parlare di pressing ultra-offensivo nel 2006.