Napoli oggi

Il Napoli rinasce: 3-1 all’Atalanta col nuovo modulo. Neres e Lang show

La rivoluzione tattica di Conte funziona: gli azzurri strapazzano la Dea in un primo tempo perfetto. Le scommesse vinte sugli esterni (doppio Neres) e la rivincita dell'olandese. Inutile il gol di Scamacca.

Il verdetto del Maradona. Il Napoli risponde alle critiche battendo l’Atalanta per 3-1 e prendendosi momentaneamente la vetta della classifica (25 punti). Antonio Conte vince la scommessa del cambio modulo (3-4-3): decisiva la doppietta di un ritrovato David Neres e il primo sigillo di Noa Lang. Amaro ritorno a casa per Raffaele Palladino, a cui non basta la rete della bandiera di Scamacca nella ripresa.

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Esultanza David Neres Napoli Atalanta

Il trionfo del “Piano B”: Conte rivoluziona e vince

Ci eravamo lasciati con i dubbi del post-Bologna e l’emergenza infortuni. Ci ritroviamo con una squadra trasformata. Il cambio modulo ipotizzato alla vigilia si è rivelato la chiave di volta. Conte ha ridisegnato il Napoli con un 3-4-3 (o 3-4-2-1) d’emergenza ma terribilmente efficace.

La mossa vincente è stata sugli esterni. Senza Anguissa, il tecnico ha puntato sulla qualità pura del tridente inedito: Lang-Hojlund-Neres. Una scelta coraggiosa che ha pagato subito dividendi altissimi, strapazzando l’Atalanta nei primi 45 minuti.

Il primo tempo perfetto: Neres rompe il digiuno, Lang si sblocca

La partita si decide in mezz’ora. Il protagonista assoluto è David Neres: il brasiliano, che Conte aveva lodato in settimana, ha sbloccato il match al 16′ con un’azione personale, rompendo un digiuno che durava da 10 mesi. Una liberazione.

Non contento, al 38′ ha firmato la doppietta personale facendo esplodere il Maradona. Ma la storia nella storia è quella di Noa Lang. Schierato titolare a sorpresa dopo le polemiche e i dubbi della vigilia, l’olandese ha risposto presente. Al 45′, proprio lui ha siglato il gol del 3-0 di testa (rete buona, dopo quella annullata col Torino). È il sigillo su un primo tempo dominato, dove il Napoli ha praticamente giocato da solo.

La ripresa: Scamacca e il fattore gestione

Nel secondo tempo, l’ingresso di Gianluca Scamacca ha cambiato volto all’Atalanta. Palladino, al suo esordio sulla panchina della Dea proprio a pochi chilometri dalla sua Mugnano di Napoli, ha trovato la reazione d’orgoglio.

Il gol dell’1-3 di Scamacca (tiro di prima intenzione che ha battuto Milinkovic-Savic) ha riacceso il match al 52′, ma Conte ha gestito bene i cambi nonostante gli acciacchi. Nota di merito anche per Hojlund: non ha segnato, ma l’assist e il lavoro per la squadra confermano la sua crescita in attesa di Lukaku.

La classifica sorride: Napoli in vetta

Questi tre punti valgono doppio. Cancellano le scorie delle polemiche e proiettano il Napoli a quota 25 punti, momentaneamente da solo in testa alla classifica di Serie A. La pressione ora passa a Roma e Inter, costrette a rispondere domani rispettivamente contro Cremonese e Milan. La “crisi” è ufficialmente archiviata.

📌 Napoli-Atalanta in pillole

Chi sono i marcatori del Napoli?

David Neres (doppietta nel primo tempo) e Noa Lang, al suo primo gol ufficiale in campionato.

Com’è andato l’esordio di Palladino?

Esordio amaro per il tecnico di Mugnano. La sua Atalanta ha regalato il primo tempo, reagendo solo nella ripresa con il gol di Scamacca.

Il Napoli è primo in classifica?

Sì, con 25 punti gli azzurri superano momentaneamente Inter e Roma e passano la notte da capolista solitaria.

Enrico Greco

Giornalista sportivo, da oltre vent'anni segue con passione le vicende della SSC Napoli e della Serie A. Esperto di tattica, comunicazione sportiva e media digitali, coordina la linea editoriale di Napolissimo con uno sguardo strategico e una penna sempre tagliente. Appassionato di calcio "di posizione", è tra i primi in Italia a parlare di pressing ultra-offensivo nel 2006.