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Non solo per i goal: ecco perché il ritorno di Lukaku può salvare la stagione del Napoli

L'attesa sta per finire. L'attaccante sta bruciando le tappe per tornare. La sua importanza per la squadra va ben oltre il campo da gioco

La lunga lista di infortunati in casa Napoli ha tanti nomi pesanti, ma ce n’è uno la cui assenza, più di ogni altra, sta definendo in negativo la stagione della squadra. Non è solo un giocatore, è il sistema nervoso centrale del gioco di Antonio Conte. L’assenza di Romelu Lukaku ha spento l’attacco, tolto certezze alla squadra e dimostrato perché il tecnico lo considera insostituibile. Ma ora l’attesa sembra quasi finita.

“Big Rom” non è solo goal: perché il Napoli gioca peggio senza di lui

Limitarsi a contare i goal che mancano sarebbe un errore superficiale. Il vuoto lasciato da Lukaku è prima di tutto tattico. A differenza di Hojlund e Lucca, il centravanti belga è un “reparto mobile”: la sua capacità di proteggere palla e fare salire la squadra è l’ancora di salvezza nei momenti di pressione. È il perno su cui ruota tutta la manovra, il giocatore che, anche senza segnare, crea spazi e opportunità per gli altri. Con lui in campo, come ha ampiamente dimostrato la sua carriera con Conte, tutta la squadra gioca meglio, con più coraggio e più opzioni.

Un leader per ricucire lo spogliatoio: il ruolo extra-campo

C’è un’assenza ancora più pesante di quella tattica: quella carismatica. In un momento di tensione altissima, con un rapporto tra allenatore e “vecchia guardia” da ricostruire dopo le dure parole post-Bologna, la figura di Lukaku nello spogliatoio è vitale. È un “fedelissimo” di Conte, un leader riconosciuto a livello internazionale, un ponte tra il tecnico e il resto del gruppo. Il suo ritorno non servirà solo a segnare, ma a riportare equilibrio, esperienza e leadership in un ambiente che ne ha disperatamente bisogno.

Data rientro Lukaku Napoli

I tempi di recupero: quando torna Lukaku? L’obiettivo è la Juventus

Le notizie da Castel Volturno sono più che incoraggianti. L’attaccante sta bruciando le tappe. Se il rientro era inizialmente previsto per dicembre, ora l’obiettivo si è fatto più ambizioso: strappare una convocazione per la sfida del 6 dicembre al Maradona contro la Juventus dell’ex Spalletti. Certo, servirà tempo per rivedere il miglior Lukaku, ma per Conte averlo anche solo in panchina, pronto a entrare e a far sentire il suo peso, sarebbe già una vittoria.

Il Re torna, le gerarchie cambiano: cosa succede a Hojlund e Lucca?

L’imminente ritorno di ‘Big Rom’ non porta solo buone notizie. Il suo rientro sul trono dell’attacco è destinato a ridisegnare brutalmente le gerarchie, riducendo drasticamente lo spazio per chi, finora, ha provato a sostituirlo. Se da un lato Rasmus Hojlund, in virtù dell’importante investimento estivo, verrà protetto e considerato un’alternativa di lusso con caratteristiche diverse, dall’altro la posizione di Lorenzo Lucca si fa drammaticamente precaria.

L’ex Udinese, al di là di un singolo, bellissimo, goal contro il Pisa, ha deluso. Ha faticato a integrarsi e non ha mai convinto Conte. Le parole dell’allenatore su di lui (“se segni sei un campione, se non lo fai sei una pippa“) suonano ora come un avvertimento. Ma la vera sentenza è arrivata contro l’Inter: senza Hojlund, Conte ha preferito schierare Neres come ‘falso 9’ piuttosto che dare una chance a Lucca. Una bocciatura tecnica quasi definitiva, che alimenta le voci di una sua clamorosa cessione già a gennaio. Perché se Lukaku torna a fare il Lukaku, per Lucca al Napoli non c’è più posto.

Domande Frequenti (FAQ)

Quando torna Romelu Lukaku dall’infortunio?

Il rientro di Lukaku sta accelerando. Se inizialmente era previsto per dicembre, l’obiettivo è ora provare a ottenere una convocazione per la partita del 30 novembre contro la Roma, per poi ritrovare gradualmente la forma migliore.

Perché Lukaku è così importante per il Napoli di Conte?

Lukaku non è solo un attaccante. È il pilastro tattico del gioco di Conte: fa reparto da solo, fa salire la squadra e libera spazi per i compagni. In più, è un leader carismatico fondamentale per ricompattare lo spogliatoio.

Cosa succede a Hojlund e Lucca con il ritorno di Lukaku?

Il rientro di Lukaku ridurrà drasticamente il loro spazio. Hojlund resterà un’alternativa importante, ma la posizione di Lorenzo Lucca diventerà molto precaria, con una possibile cessione a gennaio che non è più da escludere.

Enrico Greco

Giornalista sportivo, da oltre vent'anni segue con passione le vicende della SSC Napoli e della Serie A. Esperto di tattica, comunicazione sportiva e media digitali, coordina la linea editoriale di Napolissimo con uno sguardo strategico e una penna sempre tagliente. Appassionato di calcio "di posizione", è tra i primi in Italia a parlare di pressing ultra-offensivo nel 2006.