
MVP e Gesto Shock. Il Napoli espugna Roma (0-1) e vola al comando della Serie A grazie alla giocata di David Neres. L’esterno ha deciso il match concludendo un contropiede perfetto assistito da Hojlund. Subito dopo la rete, Neres si è rivolto agli ultras giallorossi con un doppio gesto polemico: prima le mani alle orecchie per sentire i fischi, poi l’indice sulla bocca per zittire i cori razzisti, ammutolendo di fatto lo stadio Olimpico.

Come è nato il gol: l’assist di Hojlund e la corsa di 50 metri
Il gol che vale la vetta della classifica non è nato per caso, ma da una lettura tattica perfetta che rispecchia la solidità del nuovo Napoli di Conte. Tutto parte dal lavoro sporco di Rasmus Hojlund: il danese, che avevamo raccontato alla ricerca di riscatto, ha recuperato una palla preziosa a centrocampo strappandola agli avversari.
Da lì, l’illuminazione: un assist al bacio nello spazio per David Neres. Il brasiliano, scattato sul filo del fuorigioco sulla fascia destra, ha azionato il turbo. Una cavalcata irresistibile che ha bruciato la difesa della Roma. Arrivato davanti a Svilar, Neres non ha tremato: diagonale rasoterra chirurgico all’angolino basso. Un “gol da manuale del funambolo” che ha premiato velocità e freddezza.
La polemica: perché Neres ha fatto quel gesto?
Se il gol ha fatto esplodere il settore ospiti, l’esultanza ha congelato il resto dello stadio. David Neres non ha festeggiato in modo banale. Si è fermato, si è girato verso la curva giallorossa e ha compiuto due gesti in sequenza rapida:
- Mani alle orecchie: “Non vi sento più”. Una risposta ironica ai fischi e ai cori piovuti su di lui e sui compagni fin dal riscaldamento.
- Indice sulla bocca: Il classico “Silenzio”. Un gesto forte, che molti osservatori hanno collegato anche alla tensione per alcuni cori di discriminazione territoriale (o razzisti) sentiti in campo.
Il risultato? L’Olimpico, che fino a quel momento aveva ruggito, è piombato nel silenzio. Neres ha vinto la sua battaglia personale.

Terza vittoria di fila: Napoli capolista
Questo 1-0 ha un peso specifico enorme. È la terza vittoria consecutiva tra campionato e Champions dopo i successi con Atalanta e Qarabag. Antonio Conte ha trovato la quadratura del cerchio: difesa che regge, attacco che punisce in ripartenza e giocatori (come Neres) che hanno ritrovato il fuoco sacro.
Mentre i compagni correvano ad abbracciare il brasiliano MVP, la classifica aggiornata diceva una sola cosa: Napoli primo (in coabitazione col Milan). La crisi di Bologna sembra ormai un lontano ricordo di un’altra epoca.
📌 Il protagonista: David Neres
Quanti gol ha fatto Neres col Napoli?
È in un momento magico: dopo la doppietta all’Atalanta, questo è il suo terzo gol nelle ultime tre partite di campionato. È il capocannoniere del “nuovo corso” tattico.
È stato ammonito per l’esultanza?
L’arbitro non ha sanzionato il giocatore, ritenendo il gesto una reazione “di campo” e non eccessivamente provocatoria, nonostante la rabbia del pubblico di casa.
Chi ha fatto l’assist?
Il passaggio decisivo è stato di Rasmus Hojlund, che si sta trasformando in un prezioso uomo assist per gli inserimenti degli esterni nel nuovo 3-4-3.